Ripescaggio Italia ai prossimi mondiali in Qatar 2022: arrivano le dichiarazioni che non vi sareste mai aspettati. A parlare è stato direttamente il commissario tecnico della nazionale, Roberto Mancini. Quest’ultimo ha svelato molte novità
In questi giorni si sta parlando di un possibile ripescaggio da parte della nazionale campione d’Europa che potrebbe disputare la prossima edizione della Coppa del Mondo che si disputerà in Medio Oriente tra pochi mesi. Anche se la strada è molto in salita e non è affatto così facile come sembra. La speranza è decisamente minima, ma l’allenatore è ottimista e spera nel ranking. 
L’Italia spera nel ripescaggio, ma che disfatta con l’Argentina
Una Italia che pensa al possibile ripescaggio al Mondiale, ma se è quella vista contro l’Argentina forse è molto meglio farsi da parte. Nella ‘Finalissima 2022‘ contro l’Albiceleste gli azzurri, dal punto di vista del gioco e delle azioni, sono stati a dir poco vergognosi. Nessun tiro in porta contro la squadra allenata da Lionel Scaloni che ha meritato la vittoria dal primo fino all’ultimo minuto. La squadra campione d’Europa è apparsa senza idee e senza uno stile di gioco. Troppo confusionaria in tutti i reparti, decisamente uno spettacolo indegno per chi ha assistito alla partita. Nonostante tutto questo, però, si continua a parlare di possibile ripescaggio per partecipare alla prossima edizione della Coppa del Mondo. In tanti credono che sia stato meglio così, anche perché se perdi contro la Macedonia del Nord nella semifinale playoff un motivo ci sarà. Chi, invece, è ancora ottimista è il commissario tecnico Mancini. Quest’ultimo ha parlato molto prima della disfatta contro Lionel Messi e compagni ed è convinto che ci sia un minimo di speranza per la sua squadra pronta a rappresentare il paese in Qatar.
Italia in Qatar? Mancini ci crede ancora
La nazionale a rischio è l’Ecuador. A presentare il ricorso è stato il Cile. Motivo? Il caso riguarda il calciatore Byron Castillo. Quest’ultimo, schierato dall’Ecuador in varie partite di qualificazione, secondo l’accusa cilena avrebbe presentato un falso certificato di nascita: non solo sarebbe nato in un’altra data rispetto a quella resa nota, ma sarebbe anche nato in Colombia e non in Ecuador. In ogni caso, però, se dovesse andare così a prendere il suo posto dovrebbe essere comunque una squadra del loro continente.
Difficile che possa essere una Europea a farlo. In ogni caso, però, Mancini ci crede lo stesso e ai microfoni di ‘Rai Sport‘ (prima della partita persa contro l’Argentina) dichiara: “Ho letto quanto si è scritto. Nel calcio è già successo altre volte. Se dovesse accadere ci siamo, pronti. La regola dice che la FIFA autonomamente può decidere sul ripescaggio: nel caso avremmo la squadra per andare”.
