Stasera il Milan si gioca tutto contro il Manchester United in Europa League, una vittoria cambierebbe il calciomercato sia in entrata che in uscita e i rinnovi sarebbero più semplici 
Rinnovi Milan, con l’Europa League sarebbe tutto più semplice: missione Manchester United
Tiene sempre banco in casa Milan la questione rinnovi e l’impressione è che tutto possa passare dall’Europa. Questa sera i rossoneri si giocano una buona fetta di stagione con il Manchester United nel ritorno degli ottavi di Europa League. Contro i Red Devils, il Diavolo parte da un leggero vantaggio: l’1-1 dell’andata strappato, con i denti, a tempo scaduto, grazie al colpo di testa di Kjaer. Resta da capire se la squadra sarà quella vista in Inghilterra, oppure la versione sbiadita che ha perso domenica scorsa con il Napoli. Non è, infatti, un mistero che, nel nuovo anno, i ragazzi di Pioli hanno alternato troppo spesso ottime prestazioni (all’Old Trafford, contro la Roma, ad esempio) a partite deludenti come quelle con Atalanta, Juventus, Spezia, Inter, Udinese, Napoli. Si è persa quella continuità di risultati che aveva mantenuto Ibrahimovic e compagni saldamente in vetta al campionato per tutto il girone d’andata.
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La chiave per convincere Donnarumma potrebbe essere proprio la qualificazione alla prossima Champions League
Se in serata la squadra giocherà da Milan, ci sono buone possibilità di passare il turno. L’avversario è forte, ma essere usciti indenni da ‘Old Trafford’, non è cosa da tutti e questo deve far ben sperare per il ritorno. Qualora i rossoneri battessero lo United, poi, crescerebbe certamente l’autostima per aver eliminato la squadra, sulla carta, più forte della competizione. A quel punto, diventerebbe, d’obbligo, proprio la compagine italiana, la formazione da battere. Va da sé che andare avanti in Europa League e vincerla, potrebbe cambiare anche la situazione legata al calciomercato e ai rinnovi. La qualificazione in Champions, specialmente se arrivasse dall’altra competizione continentale, oltre a portare soldi freschi a Milanello, darebbe maggiore appeal alla squadra. In quel caso si alzerebbe il valore dei giocatori in rosa, i big avrebbero più motivi per rimanere e si potrebbe anche pensare all’innesto di qualche campione.
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La questione rinnovi è, naturalmente, quella che tiene banco maggiormente al Milan. Ad oggi Calhanoglu sembra il più vicino a restare, per Ibrahimovic dipenderà anche dalla volontà del club dopo il ritorno di Zlatan con la Svezia. Il caso più rognoso resta Donnarumma: difficile trattare con Raiola, ma un trofeo conquistato e la prima apparizione in Champions potrebbe cambiare tutto. Kessie e Romagnoli hanno ancora un anno di contratto, ma se il primo lo si vuole blindare in fretta, per il capitano ancora non è stata presa una decisione.
