Si è manifestato un vero e proprio terremoto in Serie A e in particolare per il mondo Juventus, con la penalizzazione di ben 15 punti in merito alla classifica dell’attuale campionato in seguito alle decisioni della corte Federale d’appello. Da Agnelli a Nedved, passando per Cherubini e Arrivabene, fino a Paratici sono stati poi tutti pesantemente colpiti.
Un momento nero per la Juventus che si ritrova quindi ad affrontare fuori dal campo una situazione molto delicata e che sta avendo già i primi strascichi molto importanti. La classifica è già cambiata, la tensione sale e le opinioni si inseguono in merito al terremoto causato dal caso plusvalenze che sta avendo eco ovunque.
Juventus, caso plusvalenze: penalizzazione e reazioni
La Juventus paga con una forte stangata la riapertura del processo bis per le plusvalenze. I bianconeri hanno infatti incassato 15 punti di penalizzazione che vanno immediatamente a mutare una classifica che assume completamente un altro tono, e che porta la truppa di Allegri ben lontana dalle zone nobili. Per Samp, Genoa, Parma, Empoli, il vecchio Novara, Pisa, Pescara e Pro Vercelli nessuna condanna, esattamente come nel primo procedimento. Un autentico tsunami quindi si abbatte principalmente sulla Juventus e a tal proposito i legali del club bianconero, Bellacosa, Sangiorgio e Apa hanno evidenziato in un comunicato ufficiale: “L’odierno accoglimento del ricorso per revocazione da parte delle Corte d’Appello Federale ci pare costituisca una palese disparità di trattamento ai danni della Juventus e dei suoi dirigenti rispetto a qualsiasi altra società o tesserato. Attendiamo di leggere con attenzione le motivazioni per presentare il ricorso davanti al Collegio di Garanzia dello Sport, tuttavia evidenziamo, fin da ora, che alla sola Juventus e ai suoi dirigenti viene attribuita la violazione di una regola, che la stessa giustizia sportiva aveva ripetutamente riconosciuto non esistere. Riteniamo che si tratti di una palese ingiustizia anche nei confronti di milioni di appassionati, che confidiamo sia presto sanata nel prossimo grado di giudizio”.
Juventus, tifosi spaccati a metà sui social: spunta l’hashtag #RadiatelaJuve
Si infiamma quindi la questione con la stessa Juventus, che come si evince anche da una nota sul proprio sito web “attende la pubblicazione delle motivazioni e preannuncia sin d’ora la proposizione di ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport nei termini del Codice di Giustizia Sportiva”. Intanto però sui social il pubblico si divide e i tifosi delle altre squadre lanciano l’hashtag #RadiatelaJuve:
Piangete per 15 punti di penalizzazione quando dovreste ringraziarli dato che dovreste fallire come hanno fatto fare ad altre società siete ridicoli #plusvalenze #RadiateLaJuve #disdettaDAZN
— Rinaldo (@Rinald92) January 21, 2023
— Roberto (@IlBona) January 21, 2023
Inaccettabile, giusto. Quello che hanno avuto il coraggio di fare è veramente inaccettabile, altro che 15 punti #plusvalenze #RadiateLaJuve
— Fantolino Bizzarro (@FantoBizzarro) January 21, 2023
ma cosa gioite per i 15 punti?
gli tagliate un tentacolo ma tra
un’anno ne avranno almeno altri tre.
Il male va estirpato alla radice,
ridate un senso al calcio, #RadiateLaJuve— Stefano Vicini (@stevevicrn) January 20, 2023
Gli #juventini che ora si lamentano sono gli stessi che hanno gioito delle vittorie false della propria squadra umiliando e perculando tutto il resto delle tifoserie avversarie, e ora? Chiedono di non essere umiliati? #vergogna #RadiateLaJuve #FinoAllaFine #-15sul campo
— Alessandro Zirzotti (@alessandrozirzo) January 21, 2023
La Superlegahahahahahahahahahahajahahahajajaja #RadiateLaJuve #Juventus
— Lorenzo Caputo (@caputo_lorenzo) January 21, 2023
RADIATELI
Società che lo sport non sa neanche come si scrive.#RadiateLaJuve— Delfo Pelleriti (@Delfo177) January 21, 2023
Dovreste festeggiare. La pena giusta sarebbe stata la radiazione #RadiateLaJuve
— Luca C (@Lukeffeci) January 21, 2023