Post Pirlo, ecco Simone Inzaghi: come giocherebbe la sua Juventus

Post Pirlo, ecco Simone Inzaghi: come giocherebbe la sua Juventus

Il futuro di Simeone Inzaghi è completamente da riscrivere e non mancano le possibili sorprese. Il tecnico ha dato l’ultimatum a Lotito e l’addio è un’opzione decisamente percorribile. Dopo averlo corteggiato negli ultimi anni, Agnelli potrebbe finalmente prenderlo per farne il nuovo allenatore bianconero al posto di Pirlo. Inzaghi era già stato scelto nel 2019 come possibile sostituto di Allegri, salvo poi virare su Sarri che vinse lo scudetto. Apprezzato dalla dirigenza e dal presidente, attenzione alla sua candidatura per riaprire un nuovo ciclo vincente.

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Post Pirlo, ecco Simone Inzaghi: come giocherebbe la sua Juventus

Il tecnico ha saputo stupire in Italia con il 3-5-2, modulo che potrebbe diventare nuovamente prioritario anche nella Juventus. Utilizzato anche da Pirlo in diverse partite, in questo senso resta da capire quali saranno i possibili innesti per completare l’organico. In porta pochi dubbi con la conferma di Szczesny, in difesa potrebbe essere richiesto l’acquisto di Acerbi che diventerebbe il titolare a sinistra nella difesa a 3: completerebbero il reparto Bonucci al centro e De Ligt sul centrodestra, con Chiellini – che conserverebbe le sue chance da titolare ma andrà gestito per le partite più importanti – Demiral e il rientro di Rugani a completare l’organico. Sulle fasce confermatissimi Danilo e Cuadrado a destra e Alex Sandro a sinistra, mentre verrà fatto un tentativo importante per riportare Emerson Palmieri in Italia dopo l’esperienza al Chelsea.

A centrocampo saranno fatti gli investimenti più importanti: confermati Arthur, Bentancur e McKennie, facile immaginare come le prime richieste siano Luis Alberto e Milinkovic Savic, le sue creature alla Lazio che sono diventati dei top europei. Come regista attenzione a Jorginho del Chelsea e a Locatelli del Sassuolo, nomi che da mesi gravitano attorno alla Juventus.

Capitolo attacco: in attesa di conoscere il destino di Ronaldo, Inzaghi chiederà la conferma di Dybala e Morata. Nel caso in cui non dovesse essere confermato lo spagnolo, saranno tre i profili da inserire: si sogna il ritorno di Kean, che appare comunque impossibile perché fortemente legato al Psg. Piace Depay che, con il raggiungimento della Champions, diventa un’opzione decisamente percorribile perché arriverebbe a costo zero. Attenzione anche a Milik, ritrovatosi a Marsiglia e pronto a dire la sua in bianconero dopo i contatti avuti nel corso degli ultimi mesi.

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