L’Inter passa il turno con il Porto in Champions League ma con grande fatica, Cassano ancora una volta si scaglia contro Inzaghi
Obiettivo raggiunto per l’Inter, che riesce ad accedere ai quarti di finale di Champions League, tornando tra le prime otto d’Europa dopo un’assenza durata ben 12 anni. I nerazzurri, nel ritorno della gara con il Porto, riescono a portare a casa lo 0-0, sufficiente a eliminare i lusitani dopo la vittoria per 1-0 di San Siro, tre settimane fa, anche se con grande fatica.
Inter ok con il Porto, ma che sofferenza: Inzaghi rischia grosso nel finale
La partita disputata dai nerazzurri al Dragao è stata di grande attenzione a limitare il più possibile i rischi, anche se riuscendo poco a ripartire e a sfruttare gli spazi concessi dagli avversari. Nella prima ora di gioco, qualche occasione in contropiede c’è stata, che avrebbe potuto essere sfruttata meglio. Nel finale, grande sofferenza, con diverse occasioni per i padroni di casa soprattutto nei minuti di recupero. Inter che deve ringraziare soprattutto il salvataggio sulla linea di Dumfries e il grande intervento di Onana a deviare sul palo il colpo di testa di Taremi. Alla fine, festa grande per la compagine meneghina, che impreziosisce la sua stagione avanzando in Europa e riscattando parzialmente un campionato con troppi alti e bassi. Ma tra i commentatori c’è chi non è particolarmente entusiasta, per usare un eufemismo. Ed è Antonio Cassano, che ancora una volta si scaglia contro Inzaghi.
Inter, le dichiarazioni di Inzaghi fanno infuriare Cassano: “Non può prendere in giro così i tifosi”
Alla ‘Bobo TV’, l’ex attaccante barese non condivide le dichiarazioni dell’allenatore a fine partita. E la sua replica è particolarmente velenosa, invocando l’esonero al termine della stagione, senza se e senza ma.
“Fermate tutto qui – ha dichiarato – Finora avevo qualche dubbio, mi ero lasciato l’1% di possibilità di farlo rimanere alla fine della stagione oppure no. Adesso vi dico, anticipiamo pure il tutto, a maggio mandiamolo via. Se dobbiamo andare avanti in questo modo, con i tifosi che vengono presi in giro, con il fumo buttato in faccia, non ci sto. Tra andata e ritorno non meriti di passare, facendo una partita orribile al ritorno, e dichiari di aver disputato una grande partita meritando di passare il turno? Non ci siamo. Sostenere di aver fatto la storia con un passaggio ai quarti di finale, poi, è il colmo”.