Penalizzazione Juventus, i bianconeri preparano la strategia difensiva e sperano: ecco perché la sentenza può essere annullata
In questo momento, in casa Juventus, animi dibattuti tra la preoccupazione per ulteriori interventi della giustizia sportiva, oltre a quello già avvenuto della Corte d’Appello federale sul filone plusvalenze, e tra la voglia di difendersi e andare a caccia dell’annullamento del -15 di penalizzazione che grava sulla classifica. Che sarebbe stato un inizio di 2023 complicato e intenso per i bianconeri si sapeva, gli scenari però si prospettano più complessi del previsto.
Penalizzazione Juventus, gli scenari: tempi lunghi per gli altri filoni, bianconeri pronti per il ricorso al Coni
In pochi avrebbero immaginato un verdetto così pesante, per la riapertura del filone plusvalenze, e immediatamente così afflittivo per il club piemontese. Che in questo momento si trova a centro classifica e lontanissimo dalle prime posizioni. Ma potrebbe essere sanzionato ulteriormente e in maniera pesante in altri processi, con nuove penalizzazioni in vista per quanto riguarda la manovra stipendi, le partnership terze con altri club e il filone plusvalenze-bis. Per questo tipo di verdetti, occorrerà attendere diverse settimane, ma la giustizia sportiva cercherà di chiudere tutti i gradi di giudizio entro la fine del campionato. Intanto, la Juventus attende l’uscita delle motivazioni della Corte d’Appello federale e si prepara al ricorso. Che secondo alcuni avrebbe buone possibilità di andare a buon fine.
Penalizzazione Juventus, l’annuncio in diretta: “Ampi margini per un intervento del Coni”
Sull’emittente romana ‘Radio Radio’, infatti, l’avvocato Roberto Afeltra spiega i motivi che potrebbero portare il Collegio di Garanzia del Coni ad annullare la sentenza di qualche giorno fa. “Non ci si può basare integralmente sulle intercettazioni, alcune di queste significano, dal punto di vista della giustizia sportiva, praticamente nulla – ha dichiarato – Come la frase ‘c’è tanta m…a’. Va bene fare pulizia, ma ci vogliono norme precise ed elementi concreti. Io ritengo che ci siano ampi margini per un intervento da parte del Coni. Non so cosa accadrà effettivamente, ma la Juventus è stata condannata per la violazione dell’articolo 4 comma 1 del codice di giustizia sportiva, che però è stata contestata solamente ai dirigenti e non al club”. Si aggiunge poi la chiosa di Ilario Di Giovambattista, conduttore: “Mi dicono che in sede di ricorso al Coni da parte della Juventus potrebbe esserci una grande sorpresa”. Nelle prossime settimane, ne sapremo certamente di più.