Penalizzazione Juventus, continua a tenere banco la situazione del club bianconero: un grande ex fa chiarezza
La Juventus aveva iniziato il 2023 riprendendo da dove aveva lasciato, vincendo, allungando la sua striscia di vittorie consecutive senza prendere gol, pur senza entusiasmare. Allegri pareva comunque aver ritrovato una certa solidità e gli argomenti a favore di una ulteriore risalita dei bianconeri erano in crescita. Ma la frenata con il Napoli è stata particolarmente brusca.
Penalizzazione Juventus, l’incognita sulla stagione bianconera per Allegri e soci: primi verdetti in questi giorni
Una gara che si preannunciava naturalmente come difficile, quella contro la capolista, ma nella quale c’era la possibilità di mettere pressione agli avversari e provare a riaprire il campionato. Invece, la squadra di Spalletti ha trionfato con un largo 5-1, mettendo un mattone importante nella sua cavalcata, allungando con decisione in ottica scudetto. Un traguardo che torna ad allontanarsi sensibilmente per la Juventus, che anzi deve fare attenzione a una classifica che si è fatta particolarmente corta per la zona Champions. E con l’incognita sempre presente di una possibile penalizzazione al termine del campionato derivante dagli eventuali processi sportivi per il tema plusvalenze e per la manovra stipendi in era Covid. La settimana sarà particolarmente importante per il club, che vedrà l’insediamento del nuovo CDA, attendendo poi la pronuncia del tribunale federale sulla revoca dell’assoluzione dello scorso anno sulle plusvalenze e infine con uno scontro diretto con l’Atalanta che potrebbe avere grande importanza per la corsa ai primi quattro posti.
Penalizzazione Juventus, interviene Moggi: l’ex dirigente tranquillizza l’ambiente
La Juve entra insomma in una seconda parte di stagione piuttosto delicata, che potrebbe incidere pesantemente sul suo futuro. Ma c’è chi crede che i rischi, per il club bianconero, siano tutto sommato abbastanza limitati.
Si tratta del grande ex Luciano Moggi, che getta acqua sul fuoco e prova a tranquillizzare l’ambiente. A dire dell’ex dirigente, le possibili conseguenze per la Juventus al termine dell’iter giudiziario a carattere sportivo dovrebbero alla fine essere molto meno drammatiche di quanto ventilato recentemente dai vari organi di stampa. Intervenendo a ‘Radio Kiss Kiss Napoli’, ha infatti dichiarato: “La Juventus al massimo rischia uno o due punti di penalizzazione, non di più. Chi parla di retrocessione dice una barzelletta”. Moggi poi pone l’accento sull’importanza del fronte ‘interno’ nelle vicende che si stanno verificando: “La famiglia Agnelli è un ambiente particolare, in cui si fanno la guerra. Ai tempi di Calciopoli la colpa fu fatta ricadere su di noi”.