Penalizzazione Juventus, continuano le ipotesi sugli scenari futuri per i bianconeri: notizie di segno contrastante
La stagione proseguirà, fino alla fine, con i vari fronti sui quali sarà impegnata la Juventus. Che tenterà di ottenere il massimo risultato possibile in campionato e di vincere in Europa League e Coppa Italia, o almeno una delle due. E fuori dal campo dovrà invece cercare di far valere le proprie ragioni nei confronti della giustizia sportiva.
Penalizzazione Juventus, incertezza totale: chiarezza definitiva solo a fine stagione
Da questo punto di vista, Juventus chiamata alla prima battaglia con il ricorso al Collegio di garanzia del Coni, mediante il quale la difesa del club tenterà di ottenere l’annullamento o la rimodulazione della sentenza che ha gravato i bianconeri di Allegri di 15 punti di penalizzazione in classifica. Ma si tratta soltanto di uno dei vari fronti aperti. La Juventus infatti sarà chiamata in causa in altri probabili processi sportivi, oltre a quello sulle plusvalenze, come quello per la manovra stipendi e quello per le partnership opache. Occhio poi al plusvalenze-bis, con altre procure di giustizia ordinaria nazionali, che stanno ulteriormente indagando sui rapporti tra i bianconeri e altri club. Per sapere come andrà a finire, in maniera definitiva, bisognerà attendere la fine della stagione.
Penalizzazione Juventus, il doppio scenario: i bianconeri non possono sorridere
Gli scenari possibili sono molteplici, c’è chi ne teme anche di catastrofici. Arriva il parere da parte di Mattia Grassani, avvocato noto esperto di diritto sportivo, che nella trasmissione radiofonica ‘Il Pallone Gonfiato’, su ‘MadeinBo Radio TV’, Intervenuto ai microfoni de Il Pallone Gonfiato, ha spiegato: “E’ un quadro molto complicato, complesso e pericoloso. I 15 punti di penalizzazione attuali potrebbero anche totalmente cancellati, ma sono solo la punta dell’iceberg, visto che ci sono almeno altri tre filoni aperti. Il più insidioso è quello sulla manovra stipendi, ma attenzione anche alle altre plusvalenze ancora non valutate dalla giustizia sportiva e alla situazione della scrittura privata tra la Juventus e Cristiano Ronaldo. La Juventus riavendo i 15 punti, nel complesso, dovrebbe riuscire a mantenere la Serie A, ma con la moltiplicazione dei fattori degli altri processi difficilmente riuscirà a conquistare posizioni utili per le coppe europee, che si parli di Champions League ma anche di Europa League. E la Uefa difficilmente la farebbe partecipare in ogni caso, prevedo che arrivi uno stop dalla giustizia sportiva anche su scala internazionale”.