Penalizzazione Juventus, i bianconeri sempre più ottimisti sull’annullamento: ecco cosa può ‘salvare’ la Vecchia Signora in questa stagione
Sbuffando, arrancando, faticando dal punto di vista del gioco, la Juventus prova comunque a tenersi a galla in questa stagione. I bianconeri riscattano in campionato il ko contro la Roma battendo non senza patemi la Sampdoria per 4-2. Una vittoria sudata e con diverse zone d’ombra, ma che può aprire scenari interessanti in classifica. Le sconfitte di Atalanta, Inter e Roma e il pari della Lazio permettono di rosicchiare punti sulla zona europea della classifica, la zona Champions resta lontana ma la rimonta non appare più così impossibile. E c’è di più rispetto agli scenari extra campo, relativamente alla penalizzazione in classifica.
Penalizzazione Juventus, verso la resa dei conti al Collegio di garanzia del Coni: ‘giallo’ sulla carta Covisoc, ma i bianconeri sperano
Senza il -15 inflitto dalla Corte d’Appello federale, i bianconeri sarebbero al secondo posto solitario alle spalle del Napoli. Ugualmente lontanissimi dagli azzurri, ormai lanciati verso lo scudetto, ma in piena zona Champions. E le possibilità di riavere ‘indietro’ quei 15 punti conquistati sul campo, secondo l’ambiente bianconero, sarebbero in crescita. Tiene banco la questione della carta Covisoc, che potrebbe datare all’indietro l’avvio dell’inchiesta, sancendo dunque l’apertura del procedimento sulle plusvalenze fuori dai termini di legge e invalidando tutto l’iter successivo. In tale carta in realtà non si fa specifico riferimento alla Juventus, ma si parla del tema solo a carattere generale. Ma la Juventus porterà avanti svariati argomenti di fronte al Collegio di Garanzia del Coni per eccepire la validità della sanzione ricevuta, provando a ottenere l’annullamento. Ma per il club bianconero potrebbe esserci un’altra buona notizia.
Penalizzazione Juventus, -15 annullato e non solo: “Nessun altro segno meno in questo campionato”
Oltre al filone plusvalenze, infatti, la Juventus dovrà subire con tutta probabilità altri processi, a cominciare da quello sulla manovra stipendi. Per il quale, però, potrebbe ugualmente non subire penalizzazioni per il campionato in corso.
Secondo Ilario Di Giovambattista, conduttore di ‘Radio Radio’, infatti, tutto il discorso rischia di essere rimandato alla prossima stagione. Come riportato sul suo profilo Twitter, infatti, l’incardinamento di un nuovo processo sportivo, successivamente alla pronuncia del Collegio di Garanzia del Coni (che non avverrà prima della metà di aprile), non permetterebbe di concluderlo entro il 4 giugno, dunque entro la fine del campionato attuale. I tempi lunghi porterebbero tutto alla prossima stagione, sulla quale ricadrebbero eventuali sanzioni.