Penalizzazione Juve, Garics attacca: “Al Bayern in carcere, i bianconeri invece…”

C’è grande attesa per conoscere l’esito del ricorso della Juventus per quello che riguarda la penalizzazione di 15 punti inflitta ai bianconeri.

I bianconeri attendono infatti di capire quello che sarà il proprio destino in questa Serie A con l’opportunità di risalire fino al secondo posto nel caso in cui dovesse essere annullato l’handicap.

Sono molti gli addetti ai lavori che si sono espressi in merito. György Garics, ex terzino di Napoli e Bologna, ha detto la sua a Notizie.com su quanto sta accadendo nel calcio italiano e della penalizzazione inflitta ai bianconeri. Parole dure quelle del classe 1984 che ha profondamente criticato le pene che vengono inflitte nel nostro Paese affermando che ci vorrebbe un pugno ben più duro come quello che fu utilizzato nei confronti di Hoeness quando sbagliò alla guida del Bayern Monaco.

Plusvalenze Juventus, Garics attacca duramente: troppo leggere le pene

L’ex terzino della Juventus è intervenuto ai microfoni di Notizie.com per commentare la situazione riguardante i bianconeri: “Si tratta di una questione delicata solamente perché siamo in Italia. Questa volta è toccato alla Juventus ma è la stessa cosa anche quando sono coinvolte le altre”.

L’ex laterale austriaco ha proseguito: “Queste cose succedono in Italia perché poi non si pagano le conseguenze. Quando Hoeness ha sbagliato al Bayern Monaco si è fatto i suoi anni di carcere. Per questo motivo in Italia ci sono sempre casi di calcioscommesse, plusvalenze ed altro. Se io vado a 140 km/h e prendo solo una piccola multa è più facile che poi possa ripetere l’infrazione. Se invece mi dovessero sequestrare l’auto è probabile che io non commetta più l’errore”.

L’austriaco ha poi proseguito affermando che non è un discorso contro i bianconeri: “Vale per tutte, chi sbaglia deve pagare“. Da ex Napoli Garics ha poi proseguito parlando della stagione degli azzurri: “Si fa fatica a definire la stagione del Napoli, tutti dicono spettacolare. Bisogna ricordarsi anche delle proteste della scorsa estate per non aver rinnovato il contratto a diversi calciatori. Dietro a questi successi c’è sicuramente lo zampino del ds e dell’allenatore che non ha avuto problemi a tagliare nomi importanti come successo in passato anche con Totti. Il lavoro di De Laurentiis è stato eccezionale, con tutti i difetti che può avere il presidente”.

Garics ha poi parlato anche del prossimo impegno degli azzurri in Champions League: “Il 4-0 subito in campionato dal Milan lascia il tempo che trova. Anzi, potrebbe fornire al Napoli maggiore attenzione per quando si incontrerà nuovamente la squadra rossonera”.