MILANO – Pato Milan, il ritorno dell’attaccante brasiliano in Italia per l’addio al calcio di Pirlo ha inevitabilmente stuzzicato i ricordi dei tifosi rossoneri. A 28 anni, è un giocatore ancora nel pieno della carriera, ma fuori da tempo dai radar del calcio che conta. Al momento, milita in Cina nel Tianjin Quanjian. Eppure, pochi giorni fa a San Siro, ha dimostrato ancora una volta di avere numeri importanti. E la sua esperienza rossonera (63 reti in 150 gare, prima che gli infortuni lo frenassero) evoca qualche rimpianto.
Pato Milan, l’annuncio del brasiliano: “Se mi chiamano…”
Il primo a ripensare al suo passato è proprio Pato, che alla ‘Gazzetta dello Sport’ non nega di pensare al ritorno. “Sono innamorato di Milano e del Milan – ha dichiarato – Il calcio italiano mi è sempre piaciuto e la proprietà è cinese. Se mi chiamassero, non potrei mai dire di no. Ho ancora un anno e mezzo di contratto in Cina, ma mai dire mai. E se Gattuso (ex compagno di squadra ai tempi del Milan, ndr) mi chiamasse, potrei consigliargli io un attaccante…”. Chissà che Fassone e Mirabelli non ci stiano pensando davvero, per rinforzare l’attacco senza spendere cifre astronomiche…
