Papu Gomez destino nerazzurro: è stata Atalanta ma doveva essere Inter

Papu Gomez e quel destino a forti tinte nerazzurre: prima di passare all’Atalanta è stato ad un passo dall’Inter. Storia di un trasferimento sfumato per pochissimo…

Che quei colori nerazzurri Alejandro Papu Gomez ce li avesse nel destino, c’era un po’ da aspettarselo. O, per lo meno, così è certamente stato per l’azzurro, costante di un’intera carriera trascorsa tra Argentina, Italia ed Ucraina.

Dall’Arsenal di Sarandì all’Atalanta, passando per San Lorenzo, Catania e Metalist Kharkhiv e fino ad arrivare alla nazionale Argentina, quel blu tenue non è mai mancato sulle maglie indossate dal talento nativo di Buenos Aires.

E’ stato l’inserimento di quel colore nero però a rivoluzionare la sua carriera e la sua vita. Un nero che, combinato con l’azzurro sulla maglia della sua Dea, è diventato uno scudo ed anche il simbolo di un enorme talento.

Un nerazzurro che però, prima di essere quello dell’Atalanta, avrebbe più che potuto, dovuto essere quello dell’Inter. Ed il Papu lo sa bene…

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Papu Gomez e l’Inter: era fatta, ma poi…

L’accordo era praticamente fatto: Alejandro Papu Gomez sarebbe passato all’Inter dal Catania compiendo un grande salto di qualità. Trattativa già messa in piedi, intesa totale ed accordi pronti ad essere firmati.

A svelarlo, anni dopo, lo stesso Gomez: “Era tutto fatto per il mio trasferimento all’Inter – spiega il capitano dell’Atalanta – Era la primavera del 2013: Stramaccioni mi voleva a tutti i costi ed avevamo trovato un accordo su tutto. Poi lui fu mandato via e puff, niente più Inter… Andai comunque via da Catania, e dissi si al Metalist. Passai però un anno terribile: volevo guadagnare più soldi e giocare in Europa ma non andò affatto bene”.

La fugace esperienza ucraina si chiude nel settembre 2014, grazie alla fatidica chiamata dell’Atalanta. Inizia così una storia bellissima, che continua ancora oggi e presumibilmente continuerà ancora a lungo.

Guardandosi indietro viene però da porsi un quesito: e se il nerazzurro del Papu fosse stato quello dell’Inter? Una domanda lecita che però non ha – e probabilmente non avrà mai – una risposta.

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