ROMA – Non solo belle notizie nella straordinaria nottata della Roma. Il presidente James Pallotta ha minacciato l’addio al club giallorosso.
Il 10 aprile 2018 è già entrato nella storia del calcio. La clamorosa vittoria della Roma, capace di battere il Barcellona per 3-0 e raggiungere le semifinali di Champions League, verrà ricordata a lungo sia dai tifosi capitolini che da tutti gli appassionati di calcio italiani. Un’impresa titanica quella dei ragazzi di Di Francesco che adesso potranno continuare a sognare. La serata è stata però macchiata da alcune dichiarazioni molto polemiche di James Pallotta, presidente del club. L’italo-americano, appena arrivato nella Capitale, ha suonato la carica annunciando il possibile addio in caso di mancata realizzazione dello stadio.
Pallotta interrompe i festeggiamenti della Roma: ‘Senza stadio vado via’
“I discorsi sullo stadio? Stiamo andando avanti – ha spiegato Pallotta ai cronisti – ed in questi giorni terrò degli incontri proprio per questa ragione. Se non accelerano il tutto però è evidente: non avremo uno stadio e noi non saremo più qui. I tifosi dovrebbero dire alle istituzioni di velocizzare. Siamo vicini alla chiusura, è vero ma se tutto dovesse essere posticipato oltre il 30 giugno ci vorrebbe un altro anno e quindi semplicemente non avremo uno stadio. Abbiamo speso 65/70 milioni sullo stadio e nessuno lo sa. Non si fa altro che parlare di calciomercato ed allenatori. Non possiamo continuare a spendere tutti questi soldi senza avere un ritorno. Abbiamo bisogno di uno stadio e ne abbiamo bisogno presto, è molto facile”. Come la prenderanno i tifosi della Roma?