In casa Milan torna il sorriso grazie alle tre vittorie consecutive per 1-0 che hanno portato 6 punti in campionato ed il successo nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham. La dirigenza sta già facendo i conti per cercare di capire quali potrebbero essere le mosse per sistemare la rosa a disposizione di Pioli.
Mancano infatti circa tre mesi alla conclusione della stagione in corso e Maldini e Massara sono al lavoro per cercare di capire chi confermare e su chi puntare per il prossimo campionato.
Milan, tra cambio modulo e cambi di strategie di mercato
Il cambio di modulo ha fatto rialzare la testa al Milan che, dopo la sconfitta nel derby contro l’Inter ha messo in fila tre successi per 1-0. Dal Torino al Monza, passando per la vittoria contro il Tottenham in Champions League, i rossoneri hanno vinto tre partite di fila col minimo scarto. Vittorie che hanno fatto uscire gli uomini di Pioli dalla crisi ma il momento difficile rimane ed il club deve trovare le contromisure per non viverlo anche nella prossima stagione. Maldini e Massara stanno valutando chi può finire nella lista dei cedibili per il prossimo campionato e chi potrà restare a Milanello. Il club ha dato l’ok alla partenza di un proprio attaccante ma è prigioniero dell’alto ingaggio corrisposto con nessuna squadra che al momento appare in grado di superare lo stipendio rossonero.
Origi ha deluso, il Milan pronto a cederlo a giugno
Chi non ha rispettato le attese, anche per via dei continui problemi fisici, è Origi. Arrivato per dare man forte in attacco in vista della ripresa di Zlatan Ibrahimovic, il belga è riuscito ad andare a segno solamente in un’occasione. Un solo gol nel campionato ha deluso la società che è pronta a cederlo in vista della prossima estate. Arrivato in estate a costo zero dal Liverpool, il calciatore percepisce circa 4 milioni di euro all’anno. Uno stipendio troppo alto per le casse delle squadre che lo hanno messo nel mirino in vista della prossima stagione. In Premier League Origi gode della stima di diversi club avendo fatto bene quando era al Liverpool. Molto dipenderà anche dalla volontà del giocatore che al Milan rischia di trovare sempre meno spazio in vista della prossima stagione.
Il calciatore potrebbe quindi accettare uno stipendio più basso pur di tornare a giocare con continuità anche se il Milan non potrà chiedere molto per il suo cartellino per permettere alla società che andrà ad acquistarlo di investire sul suo stipendio.