Possibile terremoto in casa Napoli visto che l’ex di turno, Gennaro Gattuso, ora al Valencia è pronto a bussare alla porta dei partenopei. Il motivo è fin troppo chiaro visto che le sue intenzioni sono serie: il suo desiderio è quello di portarlo in Spagna. Non a gennaio, ma per la prossima stagione. Trema la dirigenza campana
Gennaro Gattuso ha lasciato un bel ricordo a Napoli, soprattutto per quanto riguarda la vittoria della Coppa Italia nel 2020. Poi non è riuscito nell’impresa di portare la squadra in Champions League per via del pareggio casalingo contro l’Hellas Verona che ha fatto infuriare non poco i tifosi. Nel frattempo, però, è pronto a farsi vivo ma per una operazione di mercato. In uscita per la dirigenza campana che è pronta ad ascoltare le possibili offerte per il calciatore. Si può trattare, a patto che arrivi una offerta congrua al suo valore. 
Napoli, Gattuso pronto a bussare alla porta del club
L’avventura di Gennaro Gattuso sta andando bene in Spagna. Fino a questo momento della stagione ha voluto zittire gli scettici che non lo vedevano adatto alla panchina di un grande club. E soprattutto una buona parte di supporters che non lo volevano vedere neanche con il binocolo, soprattutto per alcune delle sue dichiarazioni rilasciate in passato. La foga calcistica quella non gli manca assolutamente. Lo stanno dimostrando i suoi calciatori in campo. Ha una media incredibile ma non invidiabile per qualcuno: quasi un elemento della rosa espulso a fine gara. Nel frattempo, però, sta anche pensando a come rinforzare la rosa. Non per la sessione invernale di gennaio, ma per quella di giugno dove avrebbe individuato in un suo ex calciatore il giusto rinforzo per il suo team. Da come avete ben potuto notare il riferimento è per un partenopeo agli ordini di Spalletti.
Napoli, Gattuso vuole Lozano a tutti i costi per giugno
Se non è uno dei suoi pupilli allora davvero poco ci manca. Quella tra Gattuso e Lozano è un rapporto di amore/odio (sempre calcistico, ci mancherebbe altro). Il manager calabrese voleva sempre di più da lui. Anche a costo di rimproverarlo per tutti i 90 minuti se non faceva quello che gli chiedeva. Poco importa se segnava oppure era uno dei migliori in campo, lo faceva ugualmente. Il messicano potrebbe partire tranquillamente. De Laurentiis non si opporrebbe alla sua cessione, a patto che non arrivino almeno 25 milioni di euro per il suo cartellino (con scadenza di contratto il 30 giugno del 2024).
