MILANO – A poche ore dall’approdo ai quarti di finale, Montella esprime la propria soddisfazione per il raggiungimento del traguardo non senza lanciare qualche frecciata al Milan: “Se questa era la partita che poteva scrivere la storia, sono orgoglioso di averne fatto parte. È stata una notte magica” ha detto durante l’intervista a ‘La Gazzetta dello Sport’ in seguito all’impresa del passaggio del turno contro il Manchester United, la corazzata di Mourinho.
Montella ha proseguito: “Qui mi vogliono bene e io ricambio. Si vive benissimo. Secondo i giocatori che alleno adesso il lavoro è duro…” Chiaro il riferimento ad alcuni milanisti, Kessié in testa, che nelle scorse settimane avevano parlato male del lavoro quotidiano con l’ex tecnico della Fiorentina. “Non ho rimpianti o rimorsi di nessun tipo. Ero un allenatore diverso da quello che cercavano loro. Seguo tutto pochissimo, solo quello che riguarda la mia squadra” ha concluso.
Montella è stato esonerato dal Milan nel novembre scorso, dopo 17 mesi e con una Supercoppa italiana vinta e il ritorno in Europa League nella prima stagione. Un mercato faraonico e tante difficoltà nella seconda che hanno portato ad un clamoroso esonero, paradossalmente con una squadra qualitativamente migliore rispetto alla prima giornata quando, a dicembre 2016, era riuscito persino a piazzarsi secondo in classifica…
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