Siamo giunti al rush finale di un Mondiale in Qatar di cui si è parlato tantissimo sin dai tempi dell’organizzazione. Tante chiacchiere e polemiche intorno alla coppa del Mondo che si prepara a vivere le ultime sfide decisive per assegnare il trofeo più ambito. Polemiche che però continuano ancora oggi anche attraverso le parole dell’avvocato Juan Branco.
Il fiume di parole che circonda il Mondiale qatariota che sta arrivando alla finalissima non si è mai fermato, ed anche ora continua implacabilmente a travolgere tutto. A tal proposito l’avvocato Juan Branco ai microfoni di ‘Calciomercato.it’ in onda su Twitch TvPlay, soffermandosi soprattutto sui rapporti Francia-Qatar.
Mondiali, la favola Marocco e le vicende legate alla Francia: “Il calcio è molto politico”
Fari puntati sulla fase finale del Mondiale in Qatar, che decreterà i campioni del Mondo per il 2022. Prima Argentina-Croazia e poi Francia-Marocco come penultimo atto prima della finalissima di domenica che incoronerà una di queste quattro squadre. A partire dall’affascinante gara di Mbappe e soci ha parlato l’avvocato Juan Branco ai microfoni di ‘Calciomercato.it’ in onda su TvPlay: “E’ una partita importante, Macron prima dei Mondiali ha detto che il calcio non è politica e non bisogna fare politica con lo sport. La realtà però è che il calcio è molto politico, in Francia è stato già politicizzato con Sarkozy prima e Macron poi, le relazioni tra Francia e Qatar sono importantissime. Il Qatar ha salvato moltissime aziende francesi dopo la crisi del 2008, in cambio è arrivato il supporto da parte di Platini per organizzare il Mondiale del 2022. In questa grande operazione c’era anche il Paris Saint Germain, che così ha potuto diventare grande. Macron ha fatto sì che per esempio Mbappè potesse restare in Francia, c’è stata una negoziazione direttamente tra Al Thani e Macron per far sì che non andasse al Real Madrid”.
Poi sullo stesso Mbappe: “Mbappè è l’idolo di tutti evidentemente. Benzema è l’eroe della gioventù con origini arabe e il suo infortunio ha lasciato quindi il segno. Giroud si è trasformato nell’idolo e se dovesse fare un’altra grande partita sarà con tutta probabilità lui l’eroe della Francia”.
Mondiali, Branco: “Irregolarità nel momento dell’organizzazione”
Branco ha proseguito sulle azioni portate avanti in Francia: “Abbiamo denunciato tutta la corruzione che ha fatto sì che il PSG diventasse la potenza principale della Francia e abbiamo sottolineato come il Fair Play finanziario sia fallace. Il tutto nei rapporti tra Qatar e Francia nasce dai tempi di Sarkozy, evidentemente in cambio del salvataggio delle aziende francesi ci doveva essere qualcosa in cambio e il Qatar spera di usare il calcio per normalizzare la sua immagine all’estero. Sappiamo che in Germania c’è tanta attenzione verso la corruzione, in Francia invece c’è stata un’accettazione. Si stanno comprando la Francia? Non è una mia idea, è un fatto oggettivo. Il calcio è l’unico capitale di chi non capitale”.
Infine su eventuali irregolarità al Mondiale: “L’irregolarità c’era già al momento dell’organizzazione, poi attualmente senza i fatti compiuti non so dire se ci sia qualcosa che riguarda anche il campo”.