INTER, MODRIC AL LUMICINO – Come riporta ‘Premium’, l’Inter non ha abbandonato definitivamente la pista Modric anche se ora dopo ora si allontana sempre di più. Se l’alternativa al giocatore sembra essere il clamoroso ritorno di Rafinha, i nerazzurri danno il loro benvenuto a Keita Baldé, ex Lazio che arriva in prestito oneroso per 5 milioni con diritto di riscatto fissato a 30. Il suo arrivo dovrebbe consentire la cessione di Candreva, anche se l’altro esterno ex Lazio non sembra completamente convinto di lasciare Milano. Tuttavia, ultimato l’arrivo di Keita, si cercherà di capire se ci saranno gli ultimissimi rilanci per il croato; in caso contrario, Spalletti ha chiesto alla dirigenza di puntare tutto su Rafinha, giocatore che ha spinto per tutta l’estate per il ritorno in Italia in attesa di un segnale positivo da parte dei nerazzurri. Dunque, se Keita farà parte della rosa dell’Inter, si attende di capire che cosa succederà con Modric, comunque convocato dal proprio tecnico in vista della Supercoppa Europea. Dunque, l’Inter dovrà cercare altrove per prendere quel centrocampista tanto caro a Spalletti. Nonostante Modric continui a ribadire il desiderio di provare l’avventura in serie A e giocare con i suoi compagni di nazionale, la situazione rimarrà uguale a causa della ferrea forza di volontà di Perez di non voler cedere un altro pezzo pregiato della propria rosa. L’Inter, dunque, dovrà cercare di prendere Rafinha in virtù delle cessioni di Joao Mario e/o Candreva. MODRIC INTER, LE ULTIME
Se questo fronte sarà in continua evoluzione sino agli ultimissimi minuti della chiusura di mercato previsto per venerdì alle 20, è solo questione di ore per l’ufficialità di Keita Baldé: “Sono molto felice, speriamo che le visite vadano bene. Spalletti è stato molto importante per il mio arrivo. Speriamo sia una grande avventura con l’Inter” ha detto. Sfortunato al mondiale con il Senegal, col quale ha totalizzato pochissime presenze, Keita ha comunque svolto quasi tutta la preparazione col Monaco e dovrebbe arrivare in condizioni fisiche importanti. Spalletti lo testerà per capire se sarà già convocabile per il Sassuolo. Intanto il suo agente Roberto Calenda ha rilasciato queste parole a ‘La Gazzetta dello Sport’: “Alla fine della scorsa stagione mi sono reso conto che Keita aveva un conto in sospeso con l’Italia. Ringrazio il Monaco che ha capito la situazione e ci ha permesso di concludere l’affare. Dopo anni di tensioni e promesse mai mantenute alla Lazio, ora ha l’opportunità di esplodere definitivamente in Italia. Spalletti è una garanzia, può consentirgli di compiere il salto di qualità e dargli la mentalità vincente di cui ha bisogno” ha detto. ECCO KEITA
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