Il difensore della Juventus Demiral pare sia positivo al Covid, ma dovrebbe tornare a Torino con un volo sanitario. Sarebbe al sesto giorno di positività
Juventus, Demiral positivo al Covid? Il club lo richiama subito a Torino
Ennesimo caso Covid che scoppia con gli impegni delle nazionali, questa volta è toccato al difensore della Juventus Demiral, ma qualcosa pare non essere molto chiara sulla vicenda. Secondo ‘Tuttosport’ l’ex giocatore del Sassuolo è risultato positivo al tampone, ecco perché non ha giocato contro il compagno bianconero De Ligt e l’Olanda. Una situazione, però, non del tutto chiara tanto che il club del presidente Agnelli vuole vederci chiaro e ha già richiamato il proprio giocatore alla base. Pare che il ragazzo prenderà un aereo sanitario che lo riporterà a Torino per chiarire la situazione e capire il da farsi. In questo caso, passerebbe la quarantena al J-Hotel in attesa di negativizzarsi. Anche se la Federazione Turca non sembra apprezzare molto questa ipotesi.
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Giallo intorno a Demiral: sospetta positività, salta derby e Napoli?
Una cosa è certa, qualora venisse confermata la positività al Covid di Demiral, il ragazzo salterebbe certamente il derby di Torino e il recupero contro il Napoli. Essendo, secondo quanto trapelato, al sesto giorno di positività, i tempi sembrano essere buoni per un rientro contro il Genoa domenica 11 o al massimo per il turno successivo a Bergamo. Quest’ultima gara, con l’Atalanta, insieme a quella da giocare con i partenopei, diranno molto sul futuro juventino. Due scontri diretti per l’accesso alla prossima Champions League e qualora Pirlo dovesse fallirli, ecco che il suo destino bianconero sarebbe veramente appeso a un filo.
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Demiral sarebbe il decimo giocatore della Juventus risultato positivo al Covid in questa tribolata stagione. I bianconeri, insieme al Milan e al Napoli, sono state, tra le big, una delle compagini più falcidiate dal virus e dagli infortuni. Ecco che per il futuro si pensa a ringiovanire la rosa, in modo da ridurre, soprattutto in difesa dove l’età media è piuttosto alta, il rischio di trovarsi sempre in emergenza.