Dopo la vittoria in Champions League contro il Tottenham nell’andata degli ottavi di finale della competizione, il Milan torna a pensare al campionato dove affronterà il Monza. Sabato pomeriggio infatti gli uomini di Stefano Pioli saranno di scena in casa del club di Berlusconi e Galliani per una sfida fondamentale nella corsa ad un posto tra le prime quattro.
Stefano Pioli può sorridere in vista della partita del Brianteo recuperando un pezzo importante della rosa a disposizione. Contro Sensi e compagni sarà infatti a convocabile un giocatore che è fuori per infortunio da diversi mesi.
Contro il Monza sarà a disposizione Alessandro Florenzi. L’esterno è tornato in gruppo ormai da giorni e contro i biancorossi sarà convocato da Pioli. Possibile che trovi spazio per qualche minuto nel finale di partita per riprendere confidenza con il campo. Il giocatore è fuori da diversi mesi, da quel Sassuolo-Milan che lo vide protagonista con un infortunio che ne ha pregiudicato tutta la prima parte di campionato. Ora l’ex Roma è tornato ad allenarsi con il gruppo e per il tecnico rossonero sarà una preziosa pedina da giocare sia come titolare sia a gara in corso. La duttilità dell’esterno consentirà a Pioli di modificare in maniera repentina il modulo in un momento in cui sta rivedendo quello che è l’assetto del Milan.
Il classe 1991 può infatti agire sia da terzino destro che da terzino sinistro, così come da esterno di centrocampo in un 3-5-2, modulo che al momento Pioli ha pensato per la sua squadra. All’occorrenza è stato impiegato anche come mezzala di centrocampo o esterno alto in un attacco a tre. Una pedina quindi fondamentale e di esperienza per un Milan che nel giro di pochi giorni ha rivisto sui campi di allenamento sia Ibrahimovic che Florenzi. Due calciatori che con la loro maturità sono stati fondamentali anche per quello che riguarda lo spogliatoio durante la scorsa annata conclusasi con la vittoria dello scudetto. La formazione del Milan in casa del Monza dovrebbe vedere Tatarusanu in porta. Linea di difesa a tre con Thiaw, Tomori e Kjaer. A destra uno tra Saelemaekers e Messias, mentre al centro Tonali affiancato probabilmente da Pobega. A sinistra Theo Hernandez, dietro le punte Brahim Diaz con Origi e Leao ad agire in attacco e Giroud inizialmente in panchina.
Desta invece sempre molta preoccupazione la situazione riguardante Maignan. Il portiere continua a rimandare il suo rientro ed al momento appare molto difficile una sua presenza in vista del ritorno di Champions League contro il Tottenham. Un autentico mistero che non lascia tranquilli i tifosi rossoneri.
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