Terremoto in casa Milan: l’idolo dei tifosi nel mirino del PSG

Terremoto in casa Milan: uno degli idoli dei tifosi rossoneri sarebbe entrato nel mirino del Paris Saint Germain che, alla fine di questa stagione, cercherà con tutte le sue forze di portarlo in Francia per giocare nel club pieno zeppo di campioni

Il direttore tecnico, Paolo Maldini, proverà in tutti i modi ad allontanare le richieste per il calciatore che ha estremamente convinto l’allenatore Stefano Pioli che non può proprio fare a meno di lui. Specialmente nell’ultimo periodo dove è diventato una risorsa troppo importante. Tanto è vero che gli stessi sostenitori lo hanno capito e farebbero molta difficoltà a vederlo andare via. Si cercherà di trovare un accordo, quanto prima, per un suo possibile rinnovo di contratto: a quanto pare, però, la situazione è molto complicata.

Stefano Pioli © LaPresse

Milan, altro talento nel mirino del PSG

Il Paris Saint Germain è pronto a bussare, nuovamente, alla porta del Milan per uno dei loro talenti. Non si tratterebbe certo della prima volta visto che i rossoneri si sono quasi abituati. Questo, però, deve essere un motivo di orgoglio per la società visto che ha saputo e sta valorizzando calciatori di grande calibro. Di certo mister Pioli può essere contento e soddisfatto, ma questo non vuol dire che è pronto a lasciarli partire. Si cercherà in tutti i modi di convincere il calciatore a restare almeno un altro anno, in modo tale da avere più tempo per cercare un suo possibile sostituto. L’intenzione del club è quella di trattenerlo fino alla fine non di questa stagione, ma di quella prossima e poi magari venderlo ad una cifra importante. A quanto pare, però, il PSG non vuole perdere altro tempo e intende averlo già da giugno.

Milan, assalto del PSG per Kalulu

Pierre Kalulu © LaPresse

Stiamo parlano di Pierre Kalulu che, da riserva, sta diventando uno degli uomini fondamentali nello scacchiere del manager romagnolo. Basti pensare che fino a questo momento della stagione è stato utilizzato (considerando campionato, Champions League e Coppa Italia) ben 25 volte dove ha trovato due assist per i suoi compagni di squadra. Non solo: da terzino destro è stato utilizzato più volte come difensore centrale e da quella posizione non si è più mosso.

Una scelta importante ed azzeccata da parte dell’allenatore che ne sta esaltando le sue qualità e gli ha permesso di farsi apprezzare anche in un nuovo ruolo dove si è subito ambientato. Trovando sì un po’ di difficoltà all’inizio, poi è stato tutto semplice grazie all’aiuto comunque di giocatori importanti come Kjaer, Romagnoli e Tomori.

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