Mike Maignan continua a restare fuori per infortunio, situazione preoccupante in casa Milan e gli addetti ai lavori si interrogano
E’ stato un grandissimo protagonista, lo scorso anno, dello scudetto del Milan. I pochi dubbi che c’erano sul portiere arrivato dal Lille, per sostituire Donnarumma, sono stati spazzati via quasi in un attimo. Con prestazioni e parate a dir poco decisive, Mike Maignan si è ritagliato un ruolo fondamentale nel trionfo della squadra di Pioli. Oltre a fornire un apporto considerevole persino nella fase attiva del gioco, con i suoi rilanci precisissimi a innescare Leao. 
Milan, Maignan è ormai desaparecido: siamo a cinque mesi fuori dai campi
Quest’anno, invece, Maignan si è visto soltanto a inizio stagione, per poi sparire misteriosamente. Titolare inamovibile, ovviamente, nelle prime due gare di Champions e nelle prime sette di campionato, ha come sua ultima presenza quella nella partita persa in casa contro il Napoli il 18 settembre. Da lì, più nulla. Un infortunio al polpaccio fastidioso, che inizialmente sembrava potesse tenerlo fuori per circa un mese. Ma i tempi si sono dilatati oltre misura. Siamo ormai a cinque mesi di stop, e quel che è peggio è che al momento attuale non si può avere una misura di quando avverrà il suo ritorno. Tatarusanu fa del suo meglio, ma indubbiamente non è Maignan e anche questa assenza forzata tra i pali ha contribuito non poco a un’annata davvero difficile per il Milan. Che spera di riavere ‘Magic Mike’ quanto meno per la parte finale della stagione. Le ultime indicazioni parlano dell’estremo difensore francese forse a disposizione entro una ventina di giorni. Sarà vero? Nessuno lo sa.
Milan, il sospetto su Maignan: “Il club non ce la racconta giusta”
E in questo senso, arrivano le riflessioni dell’opinionista Furio Focolari, che non ci vede chiaro e lancia un monito. A suo dire, potrebbe esserci sotto qualcosa di più serio. Ecco le dichiarazioni rilasciate a ‘Radio Radio’ sulle condizioni del portiere francese: “Su Maignan al Milan secondo me non ce la raccontano giusta. Non si è mica rotto un crociato, ma sono mesi che ormai è fuori. Rientra, poi non rientra, poi non si sa quando dovrebbe tornare, è un balletto che va avanti da troppo tempo. C’è qualcosa di strano in quello che doveva essere soltanto un infortunio a un polpaccio. Non è normale che si sia protratto così a lungo”.
