Stefano Pioli nel post gara di Milan-Sassuolo ha spiegato il motivo dell’assenza in campo di Zlatan Ibrahimovic. 
San Siro non è più un fortino per il Milan. La squadra rossonera, dopo aver battuto il Genoa tra le mura amiche non meno di tre giorni fa, ritorna a perdere punti in casa. La sconfitta contro il Sassuolo complica e non poco la corsa verso la Champions League per la squadra di Stefano Pioli. I rossoneri, secondi, conservano un discreto vantaggio dalle dirette inseguitrici, ma questo risultato potrebbe rendere la classifica ancora più corta. Un problema se si considera che il calendario delle ultime giornate vedrà il Milan impegnato in tre scontri diretti contro la Lazio, la Juventus e l’Atalanta, proprio all’ultima giornata. Gare in cui Pioli vorrebbe rivedere la squadra schiacciasassi di inizio stagione che aveva portato i supporters rossoneri a sognare lo Scudetto.
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Milan, Ibra spaventa Pioli
Uno dei leitmotiv della stagione del Milan è stata la continua defezione della rosa. Stefano Pioli ha dovuto fare spesso di necessità virtù a causa di una squadra priva di ricambi all’altezza. Tra Covid e squalifiche, uno dei calciatori più assenti del club rossonero è senza ombra di dubbio Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, dopo aver scontato la giornata di squalifica contro il Genoa, oggi sarebbe potuto essere schierato da Pioli. Il numero 11 rossonero si trovava allo Stadio Meazza, ma era in borghese. Infatti, Ibrahimovic non è stato utilizzato da Pioli a causa di un affaticamento muscolare. Pioli ne ha parlato nel post partita di Milan-Sassuolo. “Ibra ha un affaticamento muscolare. Valuteremo le sue condizioni nelle prossime ore. Spero di recuperarlo per Lunedì per la partita contro la Lazio”. Queste le parole del tecnico rossonero.
