Calciomercato Milan, non ha del tutto convinto il tecnico Stefano Pioli che ha deciso di non bocciarlo ma di mandarlo solamente in prestito in una squadra di Serie A la prossima stagione per averlo al meglio quando lo riterrà più opportuno
In attesa di ritornare in campo per la ripresa della Serie A, il Milan pensa anche al futuro. Confermatissimo Stefano Pioli che continuerà a guidare il ‘Diavolo’ anche la prossima stagione (a meno di clamorosi colpi di scena), si sta già pensando chi confermare e chi mandare via. Tra questi spunta un calciatore che ha bisogno ancora di farsi le ossa, magari in una squadra che gli dia la possibilità di giocare con continuità.
Milan, Pioli lo ha “rimandato”
Come riportato in precedenza, il Milan ha ripreso gli allenamenti con il rientro di tutti i calciatori che hanno rappresentato la loro nazionale. L’obiettivo è quello di fare bene la prossima partita di campionato. Lunedì sera, allo stadio ‘San Siro‘, arriva il Bologna di Sinisa Mihajlovic (che seguirà la partita dall’ospedale dove sta combattendo purtroppo nuovamente con la malattia che lo ha colpito) che non è intenzionata a regalare nulla. Stesso discorso che vale per i rossoneri che intendono allungare ulteriormente in classifica e conservare il primo posto. Magari sperando in un passo falso da parte delle inseguitrici. Nel frattempo, però, la dirigenza pensa anche al futuro della rosa. Tra chi andrà sicuramente via come Franck Kessie (si tratta del terzo giocatore, in un anno, ad andare via a parametro zero) che rinforzerà il prossimo anno il centrocampo del Barcellona, c’è anche un altro calciatore che potrebbe lasciare il Milan “temporaneamente”. Pioli non lo ha assolutamente bocciato, ma spera di averlo a disposizione quando ne avrà bisogno ed è pronto a mandarlo in un club che gli dia la possibilità di mettersi in mostra.
Milan, Gabbia via (ma solamente in prestito)
Il Milan crede nelle qualità di Matteo Gabbia. Già dallo scorso anno quando ha giocato un po’ di partite con i rossoneri. Diversamente sta “brillando” in questa stagione dove ha “toppato” in più di una occasione. Basti pensare che tra Serie A e Coppa Italia ha totalizzato solamente 7 presenze senza mai lasciare il segno. Non a numeri di gol o altro, ma per quanto riguarda le sue prestazioni che non hanno convinto abbastanza il manager romagnolo.
Allenatore che, come riportato in precedenza, non ha alcuna intenzione di cederlo definitivamente ma di mandarlo da qualche altra parte a farsi le “ossa”. Ed è per questo motivo che si apre la strada che porta alla Sampdoria, pronto ad ospitarlo e farlo giocare con più continuità.