MILANO – Dopo la notizia di stasera in riferimento alle news dall’UEFA, è arrivata la replica di Fassone dagli uffici della Lega Calcio. Queste le parole riprese da ‘Gianlucadimarzio.com’: “Ci aspettavamo che la Uefa ci venisse incontro visto che il Financial Fair Play è sempre stato concesso a tutti i club che si sono ritrovati nelle nostre stesse condizioni. Abbiamo discusso del Voluntary Agreement ma alcune garanzie bancarie non erano state ritenute idonee nonostante noi fossimo convinti che lo fossero. La Uefa ora non ci concede il settlement perché la holding di riferimento non aveva rifinanziato il debito con Elliott.”
Milan, Fassone duro contro la UEFA
”Ma tutto ciò è stato deciso nonostante Elliot, il nostro finanziatore, avesse qualche proposta per rimediare alla questione, garantendo anche per iscritto la continuità dell’azienda e dunque i fondi necessari per sottolineare ciò, come gli aumenti di capitale che sono stati versati con regolarità. Il settlement agreement, nonostante tutto, non ci è stato concesso perché la situazione non sarebbe chiara. Noi stiamo gestendo il club in maniera sana e non ci aspettavamo tutto questo; adesso dobbiamo valutare le decisioni che saranno prese a giugno ma domani mattina i nostri legali lavoreranno per tutelare l’immagine del club” ha concluso.