Sinisa Mihajlovic ospite negli studi di Tiki Taka svela un curioso retroscena che lo riguarda. Dopo aver giocato per anni nel club è stato a un passo dall’allenarlo. La rivelazione: “Mi ha chiamato il presidente”. 
Sinisa Mihajlovic quando parla non lo fa mai in modo banale. Da ogni suo discorso si può trarre qualche spunto interessante, sia che si parli di calcio che di altri argomenti. L’attuale allenatore del Bologna, che nel corso degli ultimi mesi ha sconfitto la leucemia e il Covid, è stato ospite di Piero Chiambretti negli studi di Tiki Taka e riguardo il suo passato ha rilasciato un’importante dichiarazione.
Mihajlovic torna indietro di molti anni, a prima ancora che si sedesse sulla panchina della Fiorentina. L’allenatore serbo rivela come venne contattato da Lotito per la panchina della Lazio, ma alla fine le due parti non trovarono l’accordo definitivo. “Ma con Lotito non ci siamo trovati…” ammette il tecnico dei felsinei.
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Mihajlovic: “Resto a Bologna? Vediamo…”
Sul suo futuro l’allenatore serbo del Bologna è stato più criptico, non smentendo tantomeno confermando la sua eventuale permanenza alla guida degli emiliani. Tutto dipenderà dalle ambizioni del club felsineo: “Bologna sto bene, è chiaro che sono una persona ambiziosa e mi sarebbe piaciuto fare qualcosa di più importante, che comunque si può fare anche qui. Bisogna vedere se si ha la voglia di investire”, ha ammesso.
L’ex tecnico di Torino e Fiorentina ha un contratto fino al 2023 e ancora le trattative per il rinnovo non sarebbero partite. Lui intanto tra pochi giorni sarà presente sul palco di Sanremo, protagonista assieme a Ibrahimovic di un duetto inedito al Teatro Ariston. “Saremo due zingari sul palco” ha scherzato l’allenatore serbo confermato la sua partecipazione al Festival.
Mihajlovic a Sanremo, la conferma: con Ibra
