Messi-PSG, un’autorizzazione per il numero 30

Ufficiale: Leo Messi ha firmato il contratto che lo legherà al PSG fino al 2023.Il fantasista argentino ha scelto il numero 30.

Da poche ore il colpo del secolo si è concretizzato. Quindi, dopo 21 anni, vedremo Leo Messi giocare con un maglia diversa da quella del Barcellona. Il fuoriclasse argentino sta per cominciare la sua prima avventura lontano dal Camp Nou dal quale sono state subito cancellate tutte le sue immagini. Subito dopo la firma sul contratto che lo legherà al club parigino fino al 30 giugno 2023 con un opzione per allungare l’accordo fino al 2024, Messi ha dichiarato di essere contento di essersi unito ad una squadra così forte come il PSG.

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I tifosi della squadra parigina a sentire queste parole sono andati in deliro. A dir la verità i supporters del PSG erano in fermento da tantissimi giorni, ad esempio Domenica, dopo che una voce aveva annunciato l’imminente arrivo di Messi all’aeroporto Charles de Gaulle, una folla si è riversata all’esterno della struttura per accogliere calorosamente il nuovo fantasista del PSG. Una scena che  si è riproposta ieri, quando Messi è atterrato a Parigi per cominciare una nuova avventura e inseguire Dani Alves nella corsa ai titoli. Il brasiliano con l’oro olimpico conquistato a Tokyo è diventato il giocatore più titolato al Mondo con i suoi 44 trofei. Di certo Messi ci proverà, con un numero di maglia diverso da quello che aveva al Barça, Il numero 10, infatti, sembra saldo sulla schiena di Neymar.

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Messi-PSG, c’è voluta l’autorizzazione per il numero 30

I media francesi da alcuni giorni sembravano sicuri del fatto che Messi avrebbe indossato la maglia numero 19. I motivi che portavano a pensare questo sono principalmente due. In primis Neymar avrebbe difficilmente ceduto il proprio numero 10. L’altra ragione è che il ponderato numero 30 per il regolamento sui numeri di maglia vigente in Ligue 1, può essere utilizzato solo dal terzo portiere. Proprio per questo il PSG ha dovuto chiedere una deroga speciale alla lega calcio francese per dare a Messi il via libera di utilizzare il numero con cui ha debuttato con il Barcellona nel lontano 16 Ottobre 2004. Qualora la Ligue 1 non avesse concesso questa autorizzazione, Messi avrebbe di certo utilizzato il numero 19 e, magari, facendosi ispirare da Zamorano, avrebbe potuto interporre un segno “+” tra l’1 ed il 9. Una scelta fantasiosa, un richiamo all’ultimo sprazzo di quel Calcio romantico che ora non sembra più esistere.