NAPOLI – Intervistato dal ‘Corriere dello Sport’, De Laurentiis ha parlato del mercato azzurro lasciandosi andare a molte confidenze: “Con Ancelotti ci sentiamo da anni, mi ha chiesto anche qualche calciatore nel corso degli anni, in particolare Koulibaly. Ora può allenarlo… Sarri? L’ho sempre supportato ma dal momento che pubblicamente esponi i tuoi dubbi crei un danno al club. E per quanto riguardava il rinnovo eravamo in trattativa da gennaio, non mi ha mai risposto. Sul mercato ha suggerito solo l’acquisto di Maksimovic che ha giocato pochissimo, così come Mario Rui, Rog, Diawara e Zielinski. Gli dissi che dovevamo prendere dei sostituti perché giocando sempre con gli stessi avremmo avuto rischi infortuni. E gli stessi sostituti avrebbero fatto fatica. Ed è successo proprio questo… A Sarri dirò sempre grazie ma due cose non mi sono piaciute: quando mi disse ‘al prossimo rinnovo mi voglio arricchire’. La seconda il passaggio al 4-3-3 che fu ”obbligato” da noi. Lo spingemmo a cambiare direzione perché avevamo bisogno di vincere, il bel gioco sarebbe venuto dopo. Clausola? Sono pronto a trattare.”
Mercato Napoli, De Laurentiis: ”Preso Verdi. Hamsik? Se vuole andare è libero di farlo”
“Perché ho scelto Ancelotti? E’ la chiave dell’internazionalizzazione del Napoli. Vuole tenere l’80% dell’organico e cerchiamo un portiere, un terzino, un centrocampista e un esterno d’attacco. Verdi? Abbiamo chiuso ieri sera. Jorginho? Ho rifiutato 45 milioni più 5 di bonus dal City. Hamsik? Se vorrà andare in Cina non lo fermeremo. Il nostro mercato si evolverà soprattutto da metà luglio in poi, perché in ritiro Carlo valuterà al meglio la rosa. Benzema? In attacco siamo in 9… Abbiamo Mertens, Milik, Insigne, Callejon, Ounas, Ciciretti, Inglese, Vinicius e Younes che è stato convocato per il ritiro, per cui si può evincere che cosa potrei rispondere a questa domanda” ha concluso.