Marotta, ormai nuovo amministratore delegato dell’Inter, ha rilasciato queste parole ai microfoni di ‘Sky’: “Sto affrontando qualcosa di diverso, dobbiamo conoscerci e capire quale percorso prendere per diventare grandissimi. C’è grande ottimismo per il futuro, ovviamente c’è grandissima amarezza per l’eliminazione dalla Champions ma lavoreremo per diventare sempre più forti. Icardi? E’ il nostro capitano, il nostro goleador. Spalletti lo conosco da tempo, ama la dialettica e va interpretato. E’ un ottimo allenatore e bisogna lasciarlo lavorare. La società deve mettere tutte le componenti al posto giusto e nelle condizioni ideali per rendere al meglio. Inter più avanti della Juventus nel 2010? Assolutamente sì. Il Gap con la Juve è ancora abbastanza importante ma società e squadra sono a buon punto.”
Marotta, stoccata da Nedved
Il direttore è già alla ricerca di nuovi innesti per costruire un dream team ma la nomina come nuovo amministratore delegato dell’Inter non è passata inosservata in casa Juventus. Queste, infatti, le parole di Nedved a DAZN: ”E’ strano vederlo all’Inter. E’ un grande professionista e lo sappiamo, però fa un certo effetto… Adesso è ufficiale e ce ne siamo accorti. Che dire? Credo non sia mai stato juventino” ha concluso.