Charles Leclerc e la Ferrari annunciano battaglia per il 2023, ma il pilota monegasco quest’anno può toccare un record negativo assoluto
Il 2022 ha visto la Ferrari tornare finalmente a competere per le prime posizioni, dopo un paio di stagioni vissute sostanzialmente nelle retrovie. Una buona notizia per i tifosi della Rossa, che però, ancora una volta, hanno dovuto rimandare l’appuntamento con il titolo mondiale che manca ormai, per i piloti, dal 2007, quando trionfò Kimi Raikkonen, e per i costruttori dal 2008. Ci sono stati evidenti progressi, ma non sufficienti per scalfire il primato della Red Bull.
Leclerc e la Ferrari, nuova sfida a Verstappen e alla Red Bull
Troppo forte e consistente la vettura austriaca, che è andata in crescendo nel corso dell’annata e si è dimostrata anche più affidabile della Ferrari. Per non parlare di Max Verstappen, che dopo un avvio in salita ha difeso con autorità il suo titolo mondiale, confermandosi campione vincendo addirittura 14 GP stagionali. Si è fermato a ‘sole’ tre vittorie Charles Leclerc, spesso non assecondato dalla vettura e a volte frenato anche da strategie incomprensibili da parte dei box. Errori da non ripetere, che hanno portato all’addio di Mattia Binotto come team principal e all’avvento di Frederic Vasseur. Con una gestione più oculata delle strategie e con un lavoro più approfondito sulla vettura, si punta a mettere il pilota monegasco nelle migliori condizioni per provare a vincere. Obiettivo chiaro per il nuovo anno, in attesa di scoprire la nuova vettura. La strada non sarà comunque facile, per una Rossa che ha dimostrato un buon potenziale, troppo spesso però non tradotto in pratica. E che potrebbe ‘costare’ a Leclerc nel corso di quest’anno un record negativo poco lusinghiero, per quanto esemplificativo del suo talento.
Leclerc e il record negativo che può farlo entrare nella storia: ormai manca poco
Il tallone d’Achille dello scorso anno è stato non riuscire spesso a concretizzare in gara la superiorità in qualifica. Leclerc è partito in pole position per ben nove volte, riuscendo èperò a farla fruttare con una vittoria solo in due delle tre occasioni in cui è salito sul gradino più alto del podio. In totale, Leclerc è già a 18 pole position conquistate in carriera, ma senza essersi laureato campione del mondo. ‘Peggio’ di lui soltanto Valteri Bottas, che di pole ne ha raccolte 20. Dunque, con soltanto altre tre pole position senza vincere il mondiale, Leclerc sarebbe il pilota più abile in qualifica a non fregiarsi del titolo.