Troppo altalenante l’inizio di stagione della Lazio di Maurizio Sarri. Bella da vedere in alcune serate e molto meno in altre: la compagine capitolina in Europa League ha raccolto una bruttissima sconfitta sul campo del Midtjylland per 5-1. Un ko pesante che rimette Sarri sul banco degli imputati. L’opinione pubblica è durissima.
La stagione della Lazio sta vivendo un ottovolante di emozioni. Tanti i saliscendi della squadra allenata da Maurizio Sarri, capace di vincere contro l’Inter con una prestazione convincente, ma anche di perdere in modo pessimo in Europa League contro il piccolo Midtjylland.
Debacle Lazio in Europa League: lo sfogo di Sarri
Sono tornati alcuni vecchi fantasmi della scorsa stagione per la Lazio di Maurizio Sarri, protagonista di una clamorosa debacle in Danimarca contro il Midtjylland. Una serataccia per Immobile e soci battuti per 5-1 in Europa League ed ora sul banco degli imputati insieme al proprio allenatore. Non dà la minima giustificazione alla squadra il tecnico laziale che in conferenza stampa è stato durissimo sotto tutti i punti di vista: “Siamo stati presuntuosi, in Europa non si va da nessuna parte. Questi crolli emotivi improvvisi sono simili a quelli degli anni scorsi. Difficile da capire le motivazioni: se sono io devo fare un passo indietro, se è di un giocatore deve andare via. Questo è uno spogliatoio in cui non ci sono criticità, però questi cali, che si possono chiamare emotivi, ci sono. La mia paura è che ci sia qualche fattore scatenante che non siamo mai riusciti a individuare e a domare”.
GERME – “Cosa intendo per germe nello spogliatoio? Non intendo che ci sia una testa malata. Il germe nel senso che qualcuno possa trasmettere questo indipendentemente dalla sua volontà. Non è che uno entra nello spogliatoio e dice ‘ora li faccio diventare superficiali tutti’. Penso che ci sia una trasmissione involontaria, questo è chiaro”.
MIDTJYLLAND-LAZIO 5-1 (26′ Da Silva V., 30′ Kaba, 52′ Da Silva Ferreira, 57′ Milinkovic, 67′ Isaksen, 72′ Sviatchenko)
Calciomercato Lazio, Sarri al centro del progetto ma sui social i pareri sono forti: “Esonero o dimissioni”
Germe da curare quanto prima dunque per la Lazio che in questo inizio di stagione è stata bella ma anche molto altalenante, tra risultati fantastici come la vittoria sull’Inter ed altri decisamente meno entusiasmanti come l’ultimo ko europeo. Troppi alti e bassi per i capitolini e dopo il 5-1 danese sul banco degli imputati su Twitter ci è finito ancora una volta Maurizio Sarri, tra il #Sarriout e chi chiede addirittura esonero o dimissioni:
Il sarrismo…ve prego esoneratelo. #sarriout
— IlSergjente21 (@matthewSsl17) September 15, 2022
L’allenatore più scarso della serie A ce l’ha la Lazio! Eppure ancora c’è chi crede nel suo lavoro.
Da esonero immediato #Sarri #MidtjyllandLazio— Salvatore (@salvatorino860) September 15, 2022
Esonero o dimissioni no. Esame di coscienza e bagno di umiltà di tutti quanti si, compreso l’allenatore che stimo molto, ma sta veste de sacralità solo perché se chiama Sarri cominciamo a togliergliela di dosso. Si contesta (con criterio) proprio perché si ama la Lazio.
— _Montag1401 (@montag1401) September 16, 2022
un allenatore che
sa fare solo quello
(LO SA FARE ? )
è un LIMITE !#Sarri è l’errore più grande
(in buona fede)
dell’era #LOTITO #SARRIOUT— 🦅☀️😎 SoloLaLazio (@giggiross123) September 16, 2022
@OfficialSSLazio esonero IMMEDIATO di #sarri!
— Carlo (@liberalalazio82) September 15, 2022
Sarri li mette in campo, lui ha avallato un certo mercato, quindi deve dare le dimissioni
— Gianluca (@Gianlucama1966) September 16, 2022
Sto aspettando le dimissioni di Sarri a causa del g(v)erme della Lazio.
— Mik___ka Michela (@Doriana38380207) September 15, 2022
Non abbiamo scusanti dovremmo pretendere le dimissioni di Sarri
— AD (@AD51888857) September 15, 2022
#SARRIOUT prima che sia tardi
— Gianluca del muto (@Giane78H) September 16, 2022