La Juventus che verrà va costruita il prima possibile: il primo colpo dei bianconeri potrebbe arrivare dal Milan
La Juventus sta vivendo una stagione condizionata dalle vicende giudiziarie, mirino che resterà attivo anche oltre la fine del campionato. Nonostante la penalizzazione pesante in classifica (-15) per il filone plusvalenze, la squadra di Allegri è riuscita a rientrare in corsa per la Champions e punta ad agguantarla con lo sprint conclusivo.
Un finale di campionato tutto da vivere per i colori bianconeri che cercano la rimonta Champions e sperano in buone notizie dal Collegio di garanzia dello sport il prossimo 19 aprile. Un doppio binario che avrà ripercussioni anche sulla campagna trasferimenti estivi. Un mercato, quello della Juventus, che non riguarderà solo i calciatori. Gianluca Ferrero e Maurizio Scanavino, presidente e ad bianconeri, in primis devono rinnovare i contratti di Adrien Rabiot e Angel Di Maria.
Altra preoccupazione è quella dei prestiti in giro per l’Europa, con incassi potenziali da 100 milioni che per lo scarso rendimento dei giocatori, Arthur su tutti, potrebbero ridursi di almeno la metà. La Continassa però deve trovare volti nuovi per ruoli importanti. In bilico in primis c’è l’attuale direttore sportivo, Federico Cherubini. Il dirigente probabilmente verrà destinato ad altro incarico, considerata anche l’inibizione di 16 mesi pendente dopo la pronuncia della Corte d’Appello Federale, oggetto dal 19 aprile dell’istanza al Collegio di Garanzia. Proprio per questo, la Juventus per il mercato avrebbe pensato ad un profilo che al Milan sta facendo bene.
Come riporta La Gazzetta dello Sport, in cima alla lista della Juventus come futuro direttore sportivo resta Frederic Massara. Contratto in scadenza nel 2024 col Milan, 54 anni, Massara ha tanti motivi per essere privilegiato nella corsa al ruolo che fu di Fabio Paratici.
Il dirigente torinese conosce Francesco Calvo, avendo lavorato insieme alla Roma. Non solo, da suo ex compagno di squadra al Pescara, Massara ha ottimi rapporti anche con Massimiliano Allegri. Il tecnico toscano è una delle poche certezze della Juventus, in questa latenza sarà proprio Allegri a guidare la Vecchia Signora.
Oltre all’uomo mercato del Milan, per il ruolo di ds in casa Juve restano vive un paio di candidature, più difficile da realizzarsi. La prima porta a Pablo Longoria, attuale presidente del Marsiglia, in passato direttore dello scouting Juventus dal 2015 al 2018. Tra gli altri nomi c’è quello di Cristiano Giuntoli, anche lui in scadenza nel 2024 col Napoli con De Laurentiis che lo lascerà andare via, poi ci sarebbe la concorrenza della Lazio che lo cercherebbe come erede di Igli Tare. Ultimo sul taccuino è Giovanni Rossi, dirigente del Sassuolo ma anche lui ex Juve, con un ruolo importante nelle giovanili.
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