Soddisfazione in casa Napoli per quello che ha appena realizzato Kalidou Koulibaly con la sua Nazionale. Per la prima volta nella sua storia il suo team è riuscito a conquistare un torneo molto ambito nel suo paese, ovvero la ‘Coppa d’Africa’
Come riportato in precedenza non sono mancati i complimenti da parte dei partenopei che gli hanno fatto sempre sentire la loro vicinanza. Anche se, in campionato, la sua assenza si è sentita eccome visto che in alcune occasioni il team campano è andato in difficoltà proprio in quel reparto visto che ha subito un paio di gol evitabili.
Napoli, dalla gioia al “dolore” per Koulibaly
I numeri parlano chiaro: con il franco-senegalese in campo la squadra assume completamente un altro tipo di atteggiamento. Ora è ritornato in Italia ed è pronto per mettersi a disposizione di mister Luciano Spalletti che lo ha accolto a braccia aperte dopo il suo lungo e faticoso impegno in Camerun. Può tornare a disposizione subito nel big match dello stadio ‘Diego Armando Maradona’, quando arriveranno i campioni d’Italia dell’Inter.
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Napoli, ottica Premier per Koulibaly
Oltre alle sue prestazioni in campo, però, bisogna parlare anche della sua situazione contrattuale. Il suo contratto è vero che è in scadenza il 30 giugno del 2023. C’è tutto il tempo del mondo per poter trovare un accordo per il suo rinnovo. O forse no? Nonostante abbia raggiunto i 30 anni fa gola a tantissime squadre europee che sono intenzionate ad acquistare il suo cartellino o magari prenderlo gratis fino a quando non gli scadrà il suo accordo. Una soluzione che il patron De Laurentiis non ha intenzione assolutamente di accettare, dopo che per lo stesso motivo ha perso Lorenzo Insigne che, alla fine di questa stagione, saluterà tutti e volerà in Canada per vestire la maglia del Toronto.
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Che Koulibaly piaccia all’estero non è assolutamente un mistero. Come non lo è il fatto che il suo nome non è mai stato depennato dalla lista del manager Pep Guardiola che continua ad osservarlo con molta attenzione e che un giorno non vede l’ora di poterlo avere a disposizione. Assolutamente da non escludere la pista che porta anche al Liverpool di Klopp: il tecnico tedesco ha cercato, in più occasioni, di portarlo in Inghilterra ma senza riuscirci. C’era stato vicino un anno fa, ma alla fine ha prevalso il cuore e la scelta di rimanere a Napoli. Adesso le cose potrebbero seriamente cambiare. Per il momento si concentra sul campo, ma la tentazione estero è sempre più viva.