A giugno le strade si separano: inaspettato addio alla Juve

Delusione ed amarezza per la Juventus che è andata ko contro l’Inter nel derby d’Italia di domenica sera. Sconfitta inaspettata alla luce del gioco espresso. Il campo però ha parlato chiaro e i bianconeri escono dalla corsa al titolo.

La sconfitta rimediata contro l’Inter domenica sera nel derby d’Italia ha lasciato strascichi importanti nell’ambiente juventino, abbattuto dopo una partita ben giocata ma persa per imprecisione, episodi ed un calcio di rigore. Nonostante la buona prova collettiva qualcuno è stato comunque criticato.

Juventus, Kean entra contro l’Inter ma stecca ancora: il suo futuro non è chiaro

Il KO rimediato dalla Juventus contro l’Inter nel derby d’Italia esclude i bianconeri dalla corsa allo scudetto, che vede invece dentro la truppa di Inzaghi con Napoli e Milan. La squadra di Massimiliano Allegri ha però offerto una bella prova di squadra con la giusta grinta e convinzione sin dal primo minuto. È mancato solo il gol in una serata sfortunata dal punto di vista realizzativo per Vlahovic e soci, che soprattutto nel primo tempo hanno dominato ma senza segnare.

Nella ripresa la partita è stata più equilibrata, ma i cambi di Allegri non hanno inciso positivamente. Bersagliato dalle critiche soprattutto Moise Kean, entrato al posto di Morata senza incidere. L’attaccante italiano, arrivato in coda al mercato estivo per sostituire Cristiano Ronaldo, non sta vivendo una grande stagione e contro l’Inter ha confermato la sua involuzione.

Calciomercato Juventus, Kean delude ancora: “Giocatore da metà classifica”

Al netto della prova sottotono contro l’Inter, la stagione generale di Kean non convince e il suo futuro è tutto ancora da designare. Non è infatti da escludere un addio col parere dei tifosi su Twitter che sembra chiaro: “Poi con calma parleremo di quanto sia scarso, sopravvalutato e inutile Moise Kean. Eh ma gasa perché fa i balletti. Giocatore da metà classifica“, “Vogliamo parlare di quanto è inutile Kean”, “Kean è la bandiera bianca del match, la spugna gettata sul ring”, “Kean ha 22 anni ed è un ex giocatore”, “Praticamente se Dybala non si è meritato il rinnovo, alcuni non dovrebbero nemmeno avere il permesso di farsi la doccia negli spogliatoi. Ogni riferimento a Kean è puramente casuale”, “Kean non stoppa un pallone in serie A da quando era a Verona. Capisco tutto, ma ieri non lo avrei mai fatto entrare in una partita così. Spero per lui (e per noi) e a giugno le strade si separeranno“, “Arthur e Kean sembrano fuori dal progetto”, “Kean avrebbe anche i mezzi per fare il calciatore, ma a quanto pare non il calcio non gli interessa”.