MILANO – Sembrava potesse scendere in campo per riprendersi il posto da titolare e magari tornare al gol, invece Nikola Kalinic rischia di dire addio al Milan a fine stagione. La non convocazione ha fatto rumore e la spiegazione della società e di Gennaro Gattuso (“out per scelta tecnica”) non convince pienamente, anche se ciò che è emerso spiega chiaramente che la motivazione è giustificata.
Kalinic-Gattuso, il retroscena: spiegata la mancata convocazione. Il croato rischia il taglio a fine stagione
Come riporta il ‘Corriere della Sera’, durante l’allenamento di rifinitura Kalinic non avrebbe preso bene la titolarità di Cutrone, abbassando la concentrazione e facendosi richiamare più volte dal tecnico che di fatto l’ha escluso. Messaggio chiaro al giocatore ma anche al gruppo: chi non dà il massimo non gioca. Una presa di posizione importante che dice tutto sul momento e sul futuro del Milan, che punta su una ripresa con un gruppo che rema dalla stessa parte e ci mette impegno, passione e sacrificio. L’ex Fiorentina, che sta vivendo una stagione difficile, potrebbe anche essere ceduto vista la concorrenza e le difficoltà evidenziate nella stagione corrente.
Kalinic-Gattuso, il retroscena: addio a fine stagione?
Chi potrebbe acquistarlo? Kalinic ha molto mercato all’estero ma potrebbe diventare anche una pedina di scambio interessante in Serie A. Ad ogni modo, la soluzione estera sembra la più probabile in questo momento, anche se molto dipenderà dal finale di stagione e dal mondiale: se l’ex viola dovesse fare bene, gli acquirenti potrebbero scatenare un’asta che farebbe il bene delle casse del Milan, come sappiamo quasi vuote dopo gli investimenti estivi e nel mirino del FPF in ottica di un possibile risanamento nei prossimi anni. Fassone e Mirabelli si guardano intorno alla ricerca della possibile occasione: dopo Donnarumma, anche Kalinic sarà sacrificato in nome del bilancio?