Juventus, si sblocca l’affare Dembélé: trovata la chiave giusta

Ousmane Dembélé e la Juventus non sono mai stati così vicini. Nonostante l’esosa richiesta del Barcellona, che vuole 50 milioni di euro, il cash potrebbe essere abbassato dall’inserimento di una contropartita nell’affare.

L’interesse della Juventus per Ousmane Dembélé non è assolutamente un mistero. Così come non lo è la valutazione, molto alta, del Barcellona per un giocatore pagato 135 milioni di euro al Borussia Dortmund nell’agosto del 2017. Nelle idee del club catalano, l’esterno offensivo doveva rimpiazzare Neymar, nel frattempo volato a Parigi. Le cose non sono andate esattamente in questo modo e il nazionale francese è stato spesso accantonato in panchina, deludendo durante le sue apparizioni in campo. Il Barca non vuole assolutamente svenderlo, al netto di una situazione che, tra crisi economica e valore di mercato notevolmente abbassato, vede ora il ragazzo valere intorno ai 50 milioni. Un costo, comunque, ritenuto troppo alto dai bianconeri, anche in considerazione del fatto che il classe 1997 andrà in scadenza di contratto nel giugno del 2023.

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Barcellona-Juventus: si profila uno scambio per Dembélé

Ecco, allora, che si sta facendo il possibile per accontentare tutte le parti in causa. Sicuramente, sarebbe molto più semplice se i azulgrana accettassero una contropartita tecnica per abbassare la parte cash. È su questo fronte che si sta muovendo Paratici, il quale sembra aver già trovato il calciatore giusto da inserire nella trattativa. Si parla di Adrian Rabiot, 26enne centrocampista francese che non ha mai convinto dal suo arrivo dal Psg. Il classe 1995 piace molto dalle parti di Barcellona e potrebbe essere la chiave giusta per portare alla Continassa un giocatore di sicuro talento. Con Dembélé e chiesa, l’addio di Dybala sarebbe cosa praticamente certe in quanto gli spazi diminuirebbero per la ‘Joya’ e soprattutto lo schema a tre attaccanti non gli sarebbe congeniale. Discorso diverso per Ronaldo che potrebbe divertirsi con due giovani talenti, come il francese e l’italiano, ai suoi lati, pronti anche ad aprire spazi per CR7.