La Juventus chiude il girone di Champions League con una nuova sconfitta contro il Psg, Allegri ancora una volta nel mirino
Finisce una avventura disastrosa per la Juventus, quest’anno, in Champions League, con un girone con soli tre punti conquistati e ben cinque sconfitte su sei gare disputate. I bianconeri salutano la principale competizione europea con l’ennesimo ko, contro il Psg allo stadium.
Juventus, addio alla Champions con cinque sconfitte su sei: ma i bianconeri ‘salvano’ almeno l’Europa League
Un rendimento deficitario a dir poco, anche se quanto meno il terzo posto viene condotto in porto e dunque il ‘ripescaggio’ in Europa League. In contemporanea infatti il Maccabi Haifa perde con il Benfica, in una gara che si conclude con un esito clamoroso: nel finale, i portoghesi dilatano il punteggio fino al 6-1 e, a parità di punti e differenza reti con il Psg, guadagnano il primo posto per il numero maggiore di gol segnati in trasferta. La Juventus potrà provare a proseguire l’avventura europea, anche se per questo non c’è molto da sorridere. Segnali incoraggianti, semmai, intravisti nella buona volontà dei giocatori in campo, soprattutto dei giovani schierati (giocoforza, viste le assenze) da Allegri e nel rientro di Chiesa, in campo dieci mesi dopo l’infortunio. Ma il tecnico livornese viene ulteriormente bersagliato dalla critica.
Juventus, pazienza finita verso Allegri: “Serve l’esonero nella pausa”
Non basta una prova di buona intensità per ammorbidire i giudizi sul tecnico. L’alibi delle assenze, smontato da lui stesso ammettendo le sue responsabilità, non è più tale, la proposta di gioco e soprattutto i risultati restano assai lontani dalle aspettative. Ed ecco perché sui social esplode nuovamente la bufera contro il livornese. Ecco alcuni dei commenti più inferociti nei suoi confronti: “Ridateci la Juventus”, “Vergogna e tristezza. Altre parole non servono”, “Allegri non ha le capacità per affrontare e risolvere questa situazione”, “Continuate a farvi prendere in giro da quest’uomo che oltre ad essere uno dei maggiori responsabili comunica credendo di poter prendere in giro i propri tifosi”, “Ora lo possiamo dire che con questa squadra Allegri non c’entra niente?”, “Cosa vi serve ancora per mandarlo via?”, “E’ bollito, cacciamolo”, “Dove siamo finiti per colpa di questo pseudo allenatore?”, “Nessuno pensi che questo sia un nuovo inizio, durante la sosta devono mandarlo via”, “La stagione resta fallimentare, prima lo cacciano e meglio sarà”, “A fine partita se la ride pure”, “Chiedo urgentemente le dimissioni”.