Paul Pogba resta ancora fuori per infortunio, dubbi crescenti sul futuro del centrocampista: critica durissima al giocatore della Juventus
Tanti tifosi della Juventus speravano che il ritorno di Paul Pogba, a sei anni di distanza dal suo trasferimento dai bianconeri al Manchester United, potesse dare il la all’apertura di un nuovo ciclo vincente. A lungo, il ritorno del francese era stato inseguito, e si era finalmente concretizzato. Negli occhi di tutti, ancora, le prodezze del primo quadriennio a Torino, che già in moltissimi pregustavano nuovamente. E invece, il centrocampista di fatto non ha mai messo piede in campo dal suo acquisto.
Pogba, ritorno indefinito: il francese è sempre più un caso
Dopo la prima amichevole stagionale disputata a luglio, l’infortunio al menisco si è trasformato in un calvario senza fine. Sono passati sette mesi e tra terapie sbagliate, un’operazione chirurgica, ricadute e ulteriori problemi fisici, il suo debutto ufficiale non è ancora avvenuto. Lo si era visto tra i convocati della gara con il Monza, a fine gennaio, salvo poi tornare nuovamente ai box per un risentimento muscolare. E i tempi si sono allungati nuovamente, con le dichiarazioni di Allegri di qualche giorno fa che ha ammesso di non sapere quando potrà averlo a disposizione. “Forse tra venti giorni, ma non è detto”, tra le frasi del tecnico livornese, che già in precedenza, in maniera inquietante, aveva affermato che c’era la possibilità che si dovessero aspettare tre mesi per rivedere il giocatore al top. Lo staff sta lavorando per metterlo a disposizione del tecnico il prima possibile, ma ad oggi, anche visti i precedenti, è davvero impossibile stabilire una data per il ritorno in campo. Ammesso non ci siano altri problemi.
Juventus, Pogba ha imboccato la fase calante: l’annuncio in diretta non lascia scampo
E dunque, i dubbi dell’ambiente e di molti addetti ai lavori sembrerebbero essere giustificati. C’è addirittura chi sostiene che non lo si rivedrà mai più al top e che anzi la sua parabola discendente sia già iniziata da un pezzo. Del resto, è da aprile dello scorso anno che non gioca una gara ufficiale. E in tal senso, il giornalista Sandro Sabatini, nelle sue riflessioni nel corso di una diretta Twitch sul canale del Pengwin, ha spiegato: “Ho un dubbio. A 20 anni era un calciatore molto promettente, poi è diventato una star. Adesso mi sembra più un rapper o un attore per come si presenta. E’ ancora un giocatore? Ha ancora la testa per esprimersi a certi livelli?”.