La Juventus ha depositato al Collegio di garanzia del Coni il ricorso contro la penalizzazione: ecco quando si deciderà tutto
Come abbondantemente previsto, la Juventus ha presentato ricorso contro la decisione della Corte d’Appello federale che a gennaio ha riaperto il caso plusvalenze e inflitto una penalizzazione in classifica di 15 punti ai bianconeri. La società piemontese è fermamente determinata a ottenere giustizia dal suo punto di vista e spera nell’annullamento o nella riformulazione della sentenza.
Juventus, ricorso presentato: i bianconeri contro la penalizzazione di 15 punti
Il ricorso è stato presentato nei tempi previsti al Collegio di garanzia del Coni, organo deputato a decidere in materia. Come noto, il Collegio non può entrare nel merito della sentenza e dunque non potrà, eventualmente, modificare l’ammontare della penalizzazione. Ciò che potrà accadere sarà la conferma della sentenza stessa, l’annullamento, oppure il rinvio nuovamente alla Corte d’Appello federale, rilevando eventuali vizi di forma o irregolarità procedurali, per una rivisitazione del dispositivo finale. Vari organi di stampa hanno rilanciato il testo del ricorso presentato dalla Juventus, in cui si sottolineano, come punti fondanti della strategia difensiva, tra gli altri l’inconsistenza delle motivazioni, l’inammissibilità della revocazione per assenza di nuovi elementi, la violazione del diritto di difesa e l’azione da parte della giustizia sportiva al di fuori dei termini previsti per legge. Negli ambienti vicini al club si respira ottimismo in merito all’accoglimento dell’istanza. In caso di cancellazione della penalizzazione, la Juventus recupererebbe tutti i punti conquistati sul campo e attualmente sarebbe al secondo posto in classifica a quota 50, a -15 dal Napoli capolista e con tre punti di vantaggio su Inter e Milan, dunque in piena zona Champions.
Juventus, i tempi della discussione del ricorso: la data della decisione del Collegio di garanzia del Coni
Adesso, sarà fondamentale capire i tempi entro i quali il ricorso sarà discusso da parte del Collegio. Non esiste ancora una data esatta, ma qualche indicazione arriva dall’edizione odierna di ‘Repubblica’. Secondo il quotidiano, infatti, prima di procedere a fissare l’udienza si lascerà tempo alla controparte per le controdeduzioni. A quel punto, sarà fissata una data, che potrebbe plausibilmente essere tra la fine di marzo e l’inizio di aprile. Entro poco più di un mese dunque si avrà una decisione definitiva in merito. Poi toccherà agli altri filoni di inchiesta, per i quali la Juventus rischia comunque altri processi e altre sanzioni.