La Juventus non può più concedersi di fallire alcun tipo di impegno in questa stagione tra campionato e coppe. L’obiettivo è comunque quello di entrare in Champions nonostante le problematiche del caso. Il -15 incide: parla il giudice Torsello
La stagione della Juventus è iniziata male e si è sviluppata su binari piuttosto altalenanti, condizionati da inizio anno in poi, anche da una penalizzazione in classifica di ben 15 punti. L’annata bianconera è quindi ostica da fronteggiare per più fattori.
Juventus in lotta per risalire: la penalizzazione pesa
Il caos plusvalenze e ciò che ne consegue continua ad imperversare sul mondo Juve, mentre dal punto di vista strettamente del campo la compagine di Massimiliano Allegri prova a lavorare per portare a termine gli obiettivi. In Serie A il distacco dalla zona Champions è importante ma la continuità ritrovata di vittorie sta facendo pian piano avvicinare Di Maria e soci che senza la penalizzazione avrebbero gli stessi punti dell’Inter seconda. Ecco quindi che la Coppa Italia, con le semifinali da giocare, e l’Europa League con il playoff di ritorno di stasera contro il Nantes da vincere, diventano obiettivi sensibili.
Juventus, giudice Torsello: “I processi devono essere velocissimi”
Intanto a proposito di Juventus e delle vicende extra campo, il giudice Mario Luigi Torsello, uno dei giudici della Corte d’appello federale che si è espresso sul caso bianconero, è intervenuto nel corso di un evento all’università del Salento. Torsello ha subito premesso: “Dico innanzitutto che non voglio parlare nello specifico del caso delle plusvalenze. Un giudice parla con le sentenze e non le commenta, parleremo a livello generale”.
Il giudice ha quindi proseguito sui principi di tempestività: “La tempestività pervade gli istituti ordinari: la certezza assoluta comporterebbe un rallentamento del procedimento sportivo, diversamente da quanto prevede il principio di tempestività. Il fine principale del giudice sportivo è quello di affermare i principi di lealtà e trasparenza e quindi gli organi devono considerare meno stringenti le regole formali rispetto a quelli sostanziali che incarnano questi valori”. Parole queste su tempestività e certezza che hanno anche scatenato reazioni dei tifosi della Juventus sui social.
E poi spiega ancora: “La Federazione con questo nuovo codice esce da una dimensione artigianale e si adegua ai principi processuali generali. Peraltro questo adeguamento non deve essere letto come come automatica trasposizione di questi istituti processuali di diritto dello stato all’interno della giustizia sportiva, altrimenti la stessa perderebbe la sua peculiarità. Il primo aspetto è riguardo tempestività e speditezza coessenziali alla giustizia sportiva in quanto in grado di assicurare forme di tutela pressoché immediati. I procedimenti sportivi devono essere velocissimi per la necessità di dare certezza ai campionati, al mercato ed anche agli appassionati di conoscere tempestivamente la situazione in classifica della propria squadra del cuore”.