Juventus, i bianconeri verso il ritorno agli allenamenti: per evitare problemi legati al coronavirus, la strategia per la quarantena di 5 giorni per Ronaldo
La Juventus si prepara al ritorno alle attività. La Serie A potrebbe ripartire in caso di via libera da parte del governo, mercoledì la data chiave con la conferenza tra il ministro dello sport Spadafora, la Figc e la Lega Serie A. Il ritorno agli allenamenti potrebbe essere fissato il 4 maggio, il club bianconero prepara il rientro dall’estero dei giocatori che sono partiti. Ma è polemica sulla procedura che i campioni d’Italia potrebbero attuare.
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La quarantena per i rientri dall’estero sarebbe infatti di 14 giorni. Ma la prassi prevede che in caso di doppio tampone negativo potrebbero essere sufficienti tra i 5 e i 7 giorni, tra l’uno e l’altro tampone si intende, per il ritorno alle consuete attività. In questo modo la Juventus intenderebbe limitare il periodo di quarantena forzata per i giocatori all’estero, compreso Cristiano Ronaldo. Che dunque resterebbe in Portogallo fino all’ultimo momento utile, attendendo il via libera alla ripresa, per poi rientrare in Italia, e come lui gli altri. Legalmente, tutto consentito, ma nel caso in cui avvenisse la discussione pubblica si infiammerebbe.
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