La Juventus non perde tempo e prepara il grande assalto per giugno: c’è un obiettivo chiaro, e arriva dal Sassuolo.
Un silenzio assordante nel caos che rischia nuovamente di condizionare il cammino della Juventus. L’inchiesta dei magistrati può avere effetti pesanti, ma ha già creato uno scossone che ha spazzato via i vertici societari.
La scelta di Elkann è chiara. La Juve vuole collaborare, ha deciso di mettere da parte quelle figure che risultano fra gli indagati, e vuole per il futuro una società più sostenibile. Ciò che emerge dalle indagini è che alcuni stipendi e una serie di operazioni hanno rappresentato un ostacolo per le casse del club, e a conti fatti non si sono trasformate nelle vittorie che la Juventus cercava anche in Champions.
Ecco perché l’indicazione sembra chiara. Ferrero e Scanavino, presidente e direttore generale, sono figure vicinissime ad Elkann, traghetteranno il club in attesa dell’assemblea, e poi la Juve affiderà il compito da direttore sportivo e altri ruoli a chi ha già mostrato di poter avviare un cammino che per il club è chiaro. Sostenibilità, caccia a talenti giovani che possano trasformarsi in campioni, zero spese folli. Non mancano quindi anche i nomi fra calciatori nel mirino e dirigenti, e la Juve è pronta a bussare in casa del Sassuolo.
La Juve ha scelto: ecco cosa può accadere
C’è chi in questi anni ha dato l’esempio giusto di sostenibilità, e lo ha fatto con operazioni mirate, scovando giovani interessanti che hanno poi monopolizzato il mercato. Da Giuntoli a Carnevali, ma anche Tare e Maldini, ci sono direttori sportivi e amministratori delegati che hanno saputo garantire ai club talenti importanti senza grosse spese, e a giudicare dai successi dei biancocelesti sotto la guida di Inzaghi, dal grande campionato del Napoli in questa stagione e del Milan in quella passata, e dalla crescita del Sassuolo, non sempre serve spendere dando la caccia a nomi altisonanti per vincere.
Ecco perché la Juve cerca Carnevali. Il casting per il ruolo di amministratore delegato è aperto e Marotta sembra essere al momento il sogno dei bianconeri, che dopo aver salutato l’uomo della svolta e dei successi hanno perso un po’ quella rotta giusta creata sotto la sua gestione. Se dovesse arrivare un “no” la virata sarebbe immediata e porterebbe all’Ad del Sassuolo. Elkann lo stima molto, lo avrebbe messo in cima alla lista, della quale farebbero parte anche Tare della Lazio e Giuntoli, che sembra però destinato a restare al Napoli dopo il magnifico e impeccabile lavoro svolto sul mercato.