Si fanno sentire gli strascichi dell’eliminazione in Champions League e dell’esonero di Sarri in casa Juventus. Crollo importante del titolo in borsa 
La Juventus ha vissuto una stagione estremamente complicata culminata con l’eliminazione in Champions League per mano del Lione che ha portato un clamoroso effetto domino con l’esonero di Maurizio Sarri, dopo appena un anno dal suo insediamento, e il successivo arrivo di Andrea Pirlo. Una serie di eventi condensati in pochissimo tempo che hanno inevitabilmente cambiato le sorti del club bianconero che ha così chiuso come peggio non si poteva un’annata iniziata con ben altri propositi e nella quale l’unica nota positiva arriva da uno scudetto vinto comunque con grossa fatica.
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Juventus, momento nero: arriva anche il crollo in Borsa
Momento dunque più nero che bianco per la Juve che inoltre apre in forte rosso in Borsa, dopo un fine settimana particolarmente movimentato per il club. La reazione all’apertura delle contrattazioni è stata dunque molto negativa come evidenziato strettamente dai numeri.
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La società bianconera infatti cede addirittura il 10% dopo l’eliminazione in Champions ed il conseguente mancato accesso alla Final Eight. L’estromissione dalla fase finale di Lisbona comporta anche mancati ricavi, il tutto peggiorato dall’esonero di Sarri. I risultati negativi del campo si riflettono dunque anche nei numeri in crollo della Borsa che punisce evidentemente il momento di forte sbandamento della Juventus di Agnelli che spera con Pirlo di ritrovare la retta via in vista della prossima annata.
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