Importanti cambiamenti in vista per la Juventus, con Allegri pronto a ribaltare la rosa a gennaio: il nuovo modulo taglia fuori il big.
Con i Mondiali di Qatar giunti già alle ultimissime battute, si fa sempre più vicina la ripresa dei massimi campionati nazionali. In Serie A l’attenzione sarà rivolta anche e soprattutto sulla Juventus, ad oggi seconda solo al Napoli in quanto a stato di forma messo in mostra nell’ultimo periodo. Sono infatti ben sei le vittorie consecutive accumulate tra ottobre e novembre dai bianconeri, che hanno chiuso il proprio 2022 con il roboante successo casalingo contro la Lazio.
Ciò ha consentito alla squadra di Allegri di sorpassare la stessa compagine biancoceleste, aggiudicandosi così un terzo posto che pareva quasi irraggiungibile dopo il terribile avvio di annata. Per la Vecchia Signora sarà ora fondamentale confermare questo ottimo ruolino di marcia anche a gennaio, mese che potrebbe già rivelarsi decisivo per il prosieguo della stagione. Massimiliano Allegri in vista del 2023 avrebbe inoltre già in mente un importante cambio di modulo per la sua Juventus, pronta a mutare radicalmente.
Juventus, il ritorno dei due fuoriclasse cambia tutto: a gennaio Allegri panchina il big e varia modulo
Una delle chiavi del successo del filotto di vittorie ottenute dalla Juventus è senza ombra di dubbio il cambio modulo attuato da Massimiliano Allegri. Il tecnico livornese, che ha dovuto fare i conti con gli infortuni di importanti interpreti del calibro di Pogba o Di Maria, ha infatti optato per il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2. Grazie a ciò la Vecchia Signora è riuscita ad acquisire maggiore solidità difensiva e più presenza sotto porta, caratteristiche che le hanno permesso di aumentare notevolmente il livello delle proprie prestazioni.
Nonostante ciò il tecnico livornese sarebbe però pronto a cambiare nuovamente le carte in tavola a partire dal 2023. Infatti, con un Pogba ed un Chiesa ora finalmente e pienamente recuperati, Allegri è pronto a tornare all’originale 4-3-3 di partenza. Proprio il francese e l’ex Fiorentina saranno protagonisti assoluti in questo assetto, rispettivamente nel ruolo di mezzala e ala di destra, ruolo nel quale Chiesa è pronto a lottarsi la maglia da titolare con l’esperto ma anche fragile Di Maria.
A completare la catena di centrocampo saranno l’ormai inamovibile Rabiot a sinistra e uno tra Paredes e Locatelli come centrale. La speranza è quella di affidare le chiavi dell’attacco a Vlahovic, che però dovrà a breve sottoporsi a degli esami strumentali per comprendere la natura dei continui problemi fisici (si teme la presenza di una pubalgia). In caso di forfait è comunque carico e pronto a dargli il cambio Arek Milik, che alla sua sinistra potrà contare sui cross dell’assist-man Kostic.