Allegri è pronto a presentare una Juventus pesantemente rimaneggiata in vista del prossimo match di Serie A: cambia tutto per la Vecchia Signora.
Dopo la scorsa annata alquanto sottotono, anche questa stagione non è partita nel migliore dei modi per la Juventus. Infatti, nonostante i robusti rinforzamenti apportati alla rosa in estate, il club bianconero non sta riuscendo a convincere in questo avvio di campionato. Ne sono la prova i due deludenti pareggi rimediati in campionato contro Sampdoria e Fiorentina, a cui si va ad aggiungere la falsa partenza in Champions League in casa del temibile Paris Saint-Germain.
Nonostante l’altissimo livello della compagine avversaria e la sconfitta di misura per 2-1, ha sfornato ben pochi acuti la squadra di Massimiliano Allegri, che è chiamata a rialzare la testa già nel prossimo turno di campionato. Sarà infatti fondamentale per il club piemontese non commettere alcun passo falso nel match interno contro la Salernitana, autrice di un buon avvio di campionato e ad oggi militante a metà classifica. A tal proposito, il tecnico livornese avrebbe in mente un cambio radicale della formazione bianconera, pronta a scendere in campo profondamente modificata rispetto all’ultimo turno di Serie A.
Juventus, si cambia tutto contro la Salernitana: Allegri ribalta la formazione
Sono poche le note positive emerse in casa Juventus al termine del big match di Champions contro il PSG, guidato da un Kylian Mbappe in stato di grazia e autore di una doppietta da vero top player. Una di queste è il secondo tempo condotto dalla Vecchia Signora, che dopo una prima frazione horror è riuscita quantomeno a mostrare una reazione agli assalti degli uomini di Galtier.
È proprio dalla ripresa del match del Parco dei Principi che vuole ripartire Massimiliano Allegri, che avrebbe intenzione di confermare l’inedito 3-5-2 messo in mostra anche contro la Salernitana. Sono diversi i fattori che hanno portato il tecnico livornese a questo cambio di modulo. In primis si tratta prettamente di un’esigenza di fare necessità virtù, viste le assenze di Di Maria e Chiesa che quasi impediscono di approcciare il match con un attacco a tre frecce.
Inoltre diversi nuovi acquisti di mercato, Bremer e Kostic in primis, sono decisamente più portati ed abituati alla difesa a tre e al centrocampo a cinque, dimostratosi più solido e pronto a supportare appieno il tandem offensivo di successo formato da Milik e Vlahovic. Riuscirà la conferma del 3-5-2 a dimostrarsi una mossa vincente per imporsi con successo sulla squadra di Davide Nicola?