Altro terremoto in arrivo per la Juventus: il giudizio è inappellabile, “E’ tutta una farsa”
La Juventus ultimamente sta avendo a che fare con delle gatte da pelare davvero niente male. Una situazione molto complicata, che ha raggiunto il suo culmine vero e proprio con l’ultima sentenza a breve in arrivo.
Sembra infatti che prossimamente possano arrivare delle penalizzazioni ancora più severe. Per i bianconeri questa sarebbe una mazzata difficile da sopportare. Soprattutto se si pensa alla ripresa sportiva della squadra, che ad oggi sta macinando punti e prestazioni importanti. Intervenuto ai microfoni di TvPlay su Twitch Giovanni Capuano, giornalista professionista, ha affrontano proprio le questioni extra-campo che riguardano la Juventus. Una serie di dichiarazioni da parte dell’esperto hanno effettivamente fornito degli spunti molto utili a tutti i tifosi. Schierati e non.
Il discorso del diretto interessato è iniziato con la riapertura del primo filone dell’inchiesta. Così ha aperto le danze il giornalista: “La riapertura del primo filone è stata, secondo me una farsa, vedremo come andrà il filone due sulla manovra stipendi e – ha incalzato il giornalista – vedremo come andrà col filone tre sulle partnership con le altre squadre“. Il giornalista inoltre ha parlato di come la giustizia ordinaria e quella sportiva in quanto a tempistiche non sempre coincidano. Il che potrebbe essere una dinamica anche accettabile, ma che deve inevitabilmente portare ad una riflessione.
Caso Juventus e Retegui: Capuano è chiaro
Insomma, il significato delle sue parole è molto chiaro. La problematica principale è di sistema a detta sua e questo potrebbe a sua volta aprire numerosi scenari. Ma c’è stato spazio anche per altri argomenti. Si è parlato infatti della Nazionale italiana, dell’avvento di un giocatore come Retegui e di come abbia cambiato le cose per il reparto offensivo. Naturalmente in positivo, a differenza di molti.
Nell’intervento su TvPlay citato in precedenza non si è parlato solo di Juve. Il giornalista Giovanni Capuano ha inaugurato anche una parentesi molto interessante su Mateo Retegui, nuovo elemento dell’Italia con due reti in due partite. A tal riguardo, l’esperto ha detto ciò che segue: “Noi un nove non ce l’avevamo, Retegui ha fatto due gol, per quanto Malta fosse un avversario nettamente inferiore, e sono contento. Non sarà Batistuta – il suo giudizio – ma abbiamo un nove“. Sottolineando così il fatto che, finalmente, sia arrivata (forse) la punta che è sempre mancata all’Italia di Roberto Mancini.