La stagione dell’Inter, al di là della Supercoppa Italiana messa in bacheca, non sta sorridendo alle aspettative dei tifosi che avrebbero voluto lottare per la vittoria dello scudetto con maggiore convinzione dopo la delusione dello scorso anno. I nerazzurri continuano a viaggiare su ritmi troppo incostanti e perdono spesso terreno. Le critiche del momento non risparmiano nessuno, anche Suning.
Proprio la proprietà dell’Inter è stata spesso sotto accusa negli ultimi mesi, e dopo la sconfitta casalinga contro l’Empoli sono arrivate forti e chiare le voci dei tifosi, che sui social hanno rilanciato anche l’hashtag #Suningout. La compagine di Inzaghi è chiamata ad un girone di ritorno completamente diverso.
Inter, stagione deludente e società nel mirino: la furia dei tifosi imperversa
Le ambizioni dell’Inter alla vigilia di questa stagione erano ben altre. I nerazzurri hanno festeggiato il successo in Supercoppa Italiana ma complessivamente al di là del percorso Champions, con l’approdo agli ottavi, è la situazione in campionato a far storcere il naso. La squadra di Simone Inzaghi, accreditata come una delle grandi favorite ha chiuso il girone d’andata con ben 13 punti di ritardo dal Napoli capolista che ha girato alla boa a quota 50. Una vetta per ora troppo alta per Lautaro e soci che hanno concluso la prima tornata di partite con il brutto ko interno rimediato contro l’Empoli ad opera Baldanzi.
Una partita, che oltre a far perdere ulteriore terreno alla squadra di Simone Inzaghi, ha anche portato in dote l’espulsione di Milan Skriniar. Il ritardo è quindi importante, e gli stessi protagonisti sono apparsi leggermente scoraggiati nel post partita. Calhanoglu a ‘Sky’ ha evidenziato le difficoltà di una classifica così: “Lo Scudetto? Il campionato è lungo, 13 punti sono troppi ma dobbiamo continuare, è ancora lunga: non dobbiamo più sbagliare le partite come oggi. Dispiace per i tifosi che prima della partita sono venuti allo stadio e ci hanno dato una mano”.
Pensiero quindi anche per i tifosi che sono spazientiti un po’ con tutti, con particolare riferimento anche alla proprietà.
Inter, #Suningout di nuovo sui social: “Capolinea”
Su Twitter i supporters nerazzurri hanno espresso tutta la loro rabbia e delusione rilanciando anche l’hashtag #Suningout, ed invitando così ad un cambio di proprietà:
#Bastoni, #Barella, #Brozovic, #Lautaro.
Considerando che ancora non si sa cosa accadrà con lukaku, dell’#Inter titolare dello scudo, questi siamo rimasti.Dobbiamo rientrare ancora di non so quanti milioni quindi molto probabile che un’altro di questi parta.#SUNINGOUT— Ludo06 (@Ludo0622) January 24, 2023
— Ricky1908⚽️ (@Ricky23R) January 24, 2023
in campo, anche per una mancanza di fiducia nell’allenatore. Detto di Inzaghi, le colpe maggiori di tutta questa situazione drammatica restano della società, di cui continuiamo ad essere ostaggio. Ma questo è un altro capitolo, per il quale posso solo riaffermare il #SuningOut
— Giuseppe Molza (@gm_squosh) January 24, 2023
Prescindendo comunque da #inzaghi e giocatori ridicoli,ridicoli ma che con un #conte qualsiasi sarebbero a lottare con il Napoli,il problema maggiore è la totale assenza di società che è completamente allo sbando.Siamo sull’orlo di un precipizio..#suningout @inter #InterEmpoli
— Fabrizio Tassotto (@FABRIXTAX) January 24, 2023
L’Inter di Zhang è decisamente arrivata al capolinea… #SuningOut
— Ricky1908⚽️ (@Ricky23R) January 24, 2023
Mi pare il momento giusto per rilanciare #suningout e #zhangvattene
Liberate l #Inter— Andre Buzzard 🦅 (@buteobuteo84) January 23, 2023
@inter è il tempo di cambiare #SuningOut #Inzaghi #InzaghiOut
— Luigi (@Luigi81120360) January 23, 2023
Liberate l’Inter.#zhangout #suningout @_ElPrincipe22 pic.twitter.com/1F9Z797YAY
— Tommaso Guercio (@ilGuercio) January 24, 2023
— 360Inter (@360_IMinter) January 24, 2023