Luciano Spalletti, a poche ore da Barcellona-Inter, ha parlato dell’ex di turno, Rafinha Alcantara, svelando le motivazioni del mancato riscatto
RAFINHA INTER – A giugno scorso, la decisione dell’Inter di non esercitare il riscatto del cartellino di Rafinha Alcantara aveva lasciato tutti di sasso. I sei mesi in nerazzurro del calciatore di proprietà del Barcellona avevano convinto tutti e per questo nessuno si sarebbe aspettato questo provvedimento da parte del club interista. A distanza di diversi mesi, Luciano Spalletti, a poche ore dalla gara che metterà di fronte la squadra nerazzurra dal suo ex calciatore, è tornato sull’argomento svelando le motivazioni che hanno spinto il club a non trattenere Rafinha. <<<PARLA RAFINHA E SVELA IL SUO PUNTO DI VISTA SULL’INTER>>>
SPALLETTI SU RAFINHA – “La questione legata a Rafinha è davvero semplice – ha esordito l’allenatore di Certaldo nella conferenza stampa della vigilia – Esisteva una scadenza per presentare i documenti per il riscatto e noi in quel momento non potevamo fare mercato in entrata (problemi legati al fair play finanziario nda). Per cui, nei momenti successivi era troppo tardi per confermare il ragazzo e, soprattutto, molte delle nostre operazioni sono state legate a delle uscite. Quando abbiamo chiesto al Barça se fosse interessato a qualcuno dei nostri in cambio di Rafinha, la risposta è stata negativa. Adesso cercheremo di far vedere che qualcosa di buono c’è tra le nostre fila…”. <<<PAZZA IDEA PER GENNAIO: COLPO RAFINHA IN PREMIER LEAGUE>>>
PROBLEMI PER RAFINHA – E’ stato dunque un mero problema burocratico a tenere Rafinha lontano dall’Inter in questa stagione. A leggere le dichiarazioni del tecnico ex Roma, sembra proprio che la volontà di trattenere il duttile centrocampista c’era tutta. Invece, domani sera, Rafinha e l’Inter saranno avversari in Champions League: i supporters meneghini si augurano che l’ex della gara non faccia male ai suoi vecchi compagni. <<<TENTATIVO A SORPRESA: RAFINHA IN SERIE A A GENNAIO?>>>
