Simone Inzaghi e l’Inter sempre più in crisi, l’ambiente chiede la cacciata del tecnico: c’è già la data dell’addio
Un sabato da dimenticare, per l’Inter e per i suoi tifosi. I nerazzurri erano chiamati a una prova importante contro la Roma per aprire col piede giusto un ciclo fondamentale. Prova fallita, invece, e Simone Inzaghi sempre più in bilico.
Inter e Inzaghi, ormai è crisi profonda: tunnel senza via d’uscita?
Marotta, ai microfoni televisivi, ha blindato in realtà la posizione del tecnico. Ma è sotto gli occhi di tutti come l’Inter di questo avvio di stagione sia solo lontana parente di quella ammirata nelle sue migliori versioni lo scorso anno e che stia paradossalmente imboccando un trend sempre più difficoltoso. Siamo già alla quinta sconfitta stagionale tra campionato e coppe e l’andamento della gara contro la Roma ha confermato quelle che ormai paiono criticità endemiche. Buon avvio, poi un calo progressivo che porta la squadra a sparire dal campo. E ora, la classifica recita -8 dalla vetta della classifica. E alle porte c’è il doppio confronto con il Barcellona, cruciale per il passaggio del turno in Champions League.
Inter, i tifosi dicono basta: “Martedì l’ultima partita di Inzaghi, tempo scaduto”
Una sfida per la quale impera il pessimismo tra i tifosi nerazzurri, che ormai hanno esaurito la pazienza. In tanti chiedono l’addio il prima possibile, sui social circolano innanzitutto i nomi di Ranieri e Stankovic, anche come traghettatori pur di ‘salvare’ la stagione. Ecco alcuni dei principali commenti sul web, dove riprende vigore l’hashtag #InzaghiOut: “Martedì sarà l’ultima partita in panchina per Simone Inzaghi. Posso scommetterci e sperarci più che altro”, “Mi auguro che dopo il mondiale, si possa ripartire con un altra panchina. Il tempo è scaduto”, “In un anno abbiamo buttato via tutto ciò che di buono fece l’allenatore che ci portò lo scudetto. Mi viene da piangere”, “Con Ranieri in panca e Onana in porta, forse, salviamo la stagione. Obiettivo: quarto posto. Se torna Lukaku in tempi ragionevoli, si può”, “Presunzione e incompetenza nella stessa persona ne fanno un individuo pericoloso per sé ,per gli altri e per l’azienda per cui lavora”, “L’Inter ha la rosa più forte della Serie A”, “Inzaghi non ha neanche un alibi con questa rosa dovrebbe essere primo in campionato e giocarsela alla pari con Barcellona e Bayern. Il resto sono le solite scuse”, “Allenatore non da Inter, vada ad allenare la Lazio, il Sassuolo o l’Atalanta“, “Se avessimo avuto una società seria Inzaghi sarebbe già stato sollevato dall’incarico”.