Gli addii all’Inter, parla l’agente: “Hakimi sì, Lautaro…ni…”

Camano, agente di Lautaro e Hakimi parla ai microfoni di calciomercato.it. Conferma per l’addio di Hakimi, dubbi su Lautaro

Il futuro di Hakimi e Lautaro Martinez, due temi caldi che tengono banco in casa Inter, due sacrifici, uno certo, ormai, l’altro probabile, o forse no. Ne ha parlato ai microfoni di calciomercato.it l’agente dei due gioielli interisti, Alejandro Camano che parte dall’attaccante: “Siamo vicini ad un accordo con il PSG, lo confermo. Si chiude nelle prossime ore? Ieri, ha detto Giuseppe Marotta che stava chiudendo. Ho parlato anche io con il PSG, siamo davvero vicini. Hakimi sarebbe rimasto all’Inter? Il ragazzo accetta la realtà del calcio. L’Inter è stata una squadra del cuore per lui. Si è adattato perfettamente a tutto, è stato molto felice con la sua famiglia ed adesso ha avuto una proposta di un’altra squadra che aiuta l’Inter. Il club ha avuto la necessità di vendere un calciatore e l’ha accettata. Ma ribadisco che Hakimi è stato molto felice in Italia. Per noi, come gruppo, l’Inter rappresenta un pezzo di storia”.

Hakimi e Lautaro, parla l’agente

Una conferma di quanto si era già detto e scritto abbastanza. Hakimi va via perchè lo chiede l’Inter, non per una posizione del giocatore. Poi il passaggio più complesso su Lautaro Martinez.

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L’attaccante non ha ancora offerte sul tavolo e l’agente, dal suo punto di vista, ricorda che il giocatore ha due anni di contratto ed è sereno. Un po’ come dire che lui può restare, non ci sono pensieri nella mente.

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Poi, però, parte la frecciata lieve sul rinnovo: “Sappiamo che Lautaro è molto importante per l’Inter, noi siamo sereni perché abbiamo due anni di contratto. Siamo chiamati a parlare con il club per confrontarci sulla permanenza o se andare via. Quindi, adesso, con tranquillità, dopo che passa questa situazione particolare per l’Inter, parleremo. Il mercato è molto lungo, tutte le squadre d’Europa faranno tanti movimenti e dobbiamo parlare con l’Inter. Lautaro è parte della nuova generazione di centravanti che prenderà il posto della vecchia generazione”.